Ricette Vegetariane e Vegane

Importanti insegnamenti durante un viaggio: una gonnellina a pois e un gelato distolgono l’attenzione

Il 2 Giugno pur essendo festa riesco a comprare giusto qualcosina per rendere ancora più indimenticabile e riposante questa mini vacanza. Per lui lo faccio. Solo per lui (hai detto che ero stanca ed esaurita?! Ecco.  Esaurisciti tu, adesso. Perchè è importante condividere tutto)

Qualora il masochismo vi cogliesse, essendo un’inguaribile socialwebaddicted, il tour fotografico in tempo reale è qui nell’account flickr from mobile

Avrò modo di fare un mea culpa non appena di ritorno. Ho troppe volte sottovalutato il sistema Android e il reietto Galaxy che al momento furoreggia non sbagliando un colpo. Affidabile e  veloce  addirittura si trasforma in router wi fi sbaragliando lo huawei finora reputato il top in assoluto. Sonore pernacchie all’air e ipad che rimangono relegati ad un ruolo talmente marginale che mi si stringe il cuore. Il mio animo nerd geek profondamente colpito è però pronto a chiedere scusa a questo insignificante cosino dolcissimo che è innegabile. Diventa amicomiopersempre. A partire da adesso.

inciso: perchè nessuno mi aveva detto, mentre ero segregata in casa a scrivere e disegnare, che tra le summer edition delle tic tac ci sono litchi /uva e cherry/passion? non è mica vero che mi volete bene voi! Menzogne!

( ho smesso di fumare e da tempo ma i miei piedi hanno appena ricominciato. I miei piedi fumano, sì. E parecchio pure. Saranno troppi 24.ooo passi in una mattina?)

(e se non rispondo in tempo reale sms-tweet-mail-soloilcielosacosa è perchè lui continua a ripetere “seisolomiaquestiquattrogiorninonguardareiltelefonogalaxyipadpiccimac”. Se si girasse a pagare potrei approfittarne, ma  il problema è che al momento del conto: si allaccia le scarpe, guarda le vetrine, finge di parlare di lavoro, controlla le email sul blackberry e quando la fa proprio sporca mi corrompe chiedendomi ” e adesso un bel gelatino?” . Maledizione,  è furbo questo qui. Devo stare attenta).

(ma come si fa a stare vigili e attente se hai tra le mani una gonnellina a pois bon ton bianca e nera?)

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10 COMMENTS

  1. Buon relaxxx iaia 🙂 te lo meriti!
    E dei tic tac litchi/uva possiamo parlarne fino al 2035 se vuoi *___* ne faccio un uso smodato, si.

  2. visto visto…..e commentato!!!

    è indubbiamente un foto montaggio il tuo!!!!! pubblichi foto dall’autogrill…..dove ti ha abbandonato Pier auhuhauhahuahuahu

    • Tanto io stavo al mare gnegnegnegnegnegne (a Roma era brutto ma qui era stupendo… twittami la prox volta sono qui sino a domenica)

  3. Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh ok…. menomale che ho letto prima di fare strage di bagnanti… non preoccuparti di chiamare e anzi, per favore scusami con Pier… è sacrosantamente giusto che ti rivendichi solo per lui, faccio un passo indietro e aspetto serenamente lunedì prossimo, spero che la prossima settimana riusciremo finalmente a sentirci. Proseguo nel digiuno, sono a -6kg consolidati, spero -7 a breve. La prossima sarà la terza settimana, ma non avendo ancora visto la madonna sulle spalle dei gatti sto ancora reggendo bene. Le foto sono uno sballo, però fanne di più… buon divertimento!! 🙂

  4. CHe cosa? esistono tic tac a questi gusti?? o mammamia devo subito uscire a cercarli! 😉 Cambiando argomento, vorrei proporre una cosa e mi scuso da subito se sfrutto questo commento per parlarne ma penso sia un’idea carina e spero possa interessare qualcuno. Ho appena inaugurato un’iniziativa nel mio blog per parlare di foodphotography ed utilizzarlo anche come forum per chiedere ed avere consigli fotografici. Se qualcuno ha argomenti da proporre o domande da fare … basta commentare chiedendo! Chiunque può partecipare a qualche eventuale discussione chiedendo o dando consigli….sono così pochi i siti web dove trovare qualcosa riguardo alla foodphotography e quei pochi che si trovano non sono italiani! Un caro saluto!

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Iaia
Iaia
Grazia Giulia Guardo, ma iaia è più semplice, è nata il 12 12 alle 12. Il suo nome e cognome è formato da 12 lettere ed è la dodicesima nipote. Per quanto incredibile possa sembrare è proprio così. Sicula -di Catania- vive guardando l’Etna fumante e le onde del mare. Per passione disegna, scrive, fotografa, cucina e crea mondi sorseggiando il tè. Per lavoro invece fa l’imprenditrice. Digitale? No. Vende luce, costruisce e distrugge. Ha scritto un libro per Mondadori, articoli per riviste e testate e delira pure su Runlovers, la comunità di Running più famosa d’Italia; perché quando riesce nel tempo libero ama fare pure 12 chilometri. Ha una sua rivista di Cucina, Mag-azine, che è diventato un free press online. È mamma di Koi e Kiki, un labrador color sole e uno color buio, mangia veg da vent’anni, appassionata di cinema orientale e horror trascorre la sua giornata rincorrendo il tempo e moltiplicandolo.

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