Ricette Vegetariane e Vegane

Il router wi fi in macchina è indispensabile ma il porta-granite di più.

Indosso calze 8 denari e coprispalle. Occhiali, cappello e spalmo protezione cinquanta affinchè nessun tipo di raggio solare penetri nella mia epidermide. Una signora vicino al lungomare mi ha chiesto perchè. Perchè  fossi la reincarnazione di Michael Jackson e Malena style (velo pietoso su un eventuale confronto). Ho risposto che è impervio il cammino di chi vuole mantenere intatto il pallore, la giovinezza eterea, l’evanescenza e soprattutto l’idiozia.

Solo dopo aver asserito con enfasi e convinzione siffatta perla di saggezza l’ho invitata a farsi una bella carrettata di fatti suoi perchè turista in Sicilia non sono.

Mizzica. A schifiu finisci.

(digitare dalla macchina un post è un’esperienza da non rifare. Segnare sul taccuino)

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8 COMMENTS

  1. ecco un’altra che si mette la protezione 50! quando torno dal mare nessuno crede che ci sia stata veramente… e comunque il vestitino a pois è d’obbligo! bacio <3

  2. Io credo di aver trovato la 60 una volta, quella per bambini *___*
    E credo di essermi bruciata lo stesso -___- e credo che oggi sia una grandissima giornata di caccagiganterosa (perchè merda ricorda il verde. E a noi il verde non ci piace).

  3. Come ti capisco… la gente che pensa ai fatti degli altri invece che ai propri è ultimamente drammaticamente aumentata.
    Normalmente quello che io dico è: “Signora, prenda un bel tegame, grande mi raccomando. Ci metta dentro uno spicchio d’aglio, olio e peperoncino. Faccia soffriggere a fuoco moderato, e *heavy roman accent on* se faccia ‘na padellata de cazzi sua!” (chiedo scusa per aver detto “padellata”).
    Detto questo, perché non ti vuoi abbronzare? 😉

    • che domande Max…già c’ha quelle labbrona….se poi diventa nera, sembra una senegalese…ovvio no??? non c’è altra spiegazione hauhuauhauhuahhuaauh

      maghettastreghetta regina d’Africa 😀

  4. Buone vacanzeeee! Anche io uso la 50, sempre, anche se io non ho la pelle di porcellana come la tua, ma tutta lentigginosa!
    Ecco…mi spiego la lunghezza del post…l’hai scritto dalla macchina…ok…tutto regolare allora!
    Un bacio grande
    Claudia

  5. ecco io mi sarei fermata al “signora e farsi un paio di cazzi suoi?”
    è che sono così affabile e cortese io, non posso farci nulla u.u

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Iaia
Iaia
Grazia Giulia Guardo, ma iaia è più semplice, è nata il 12 12 alle 12. Il suo nome e cognome è formato da 12 lettere ed è la dodicesima nipote. Per quanto incredibile possa sembrare è proprio così. Sicula -di Catania- vive guardando l’Etna fumante e le onde del mare. Per passione disegna, scrive, fotografa, cucina e crea mondi sorseggiando il tè. Per lavoro invece fa l’imprenditrice. Digitale? No. Vende luce, costruisce e distrugge. Ha scritto un libro per Mondadori, articoli per riviste e testate e delira pure su Runlovers, la comunità di Running più famosa d’Italia; perché quando riesce nel tempo libero ama fare pure 12 chilometri. Ha una sua rivista di Cucina, Mag-azine, che è diventato un free press online. È mamma di Koi e Kiki, un labrador color sole e uno color buio, mangia veg da vent’anni, appassionata di cinema orientale e horror trascorre la sua giornata rincorrendo il tempo e moltiplicandolo.

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