Lo smoothie di oggi è alla banana con tanti pezzettini di biscotti sbriciolati (frollini classici o la tipologia che più piace. Qui si sono usate delle ottime paste di Meliga acquistate da Eataly, stragnam!) e una cascata di riccioli di cioccolato fondente. Lo smoothie alla banana ben si sposa anche con il cioccolato bianco ed è per questo che si potrebbe pensare anche una versione bigusto con due assaggini: in una coppetta lo smoothie con dell'ottimo cioccolato fondente amarissimo e nell'altra una versione accattivante con del cioccolato bianco (perchè non aromatizzato con un po' di cannella, magari?! E' una malattia sicula questa della cannella, santo cielo )
Ho presentato questo smoothie al Nippotorinese, che li ingurgita allegramente anche dopo gli gnocchetti con il pesce spada, con qualche fettina di banana fritta nel burro e spolverata con zucchero a velo e cannella. L'idea di friggere le banane, nonostante in alcuni paesi (sudamericani soprattutto ma anche africani) sia routine, mi è venuta in mente pensando alla mia preziosissima amica Iolanda; che raccontava appunto di come in viaggio non potesse fare a meno della sua razione odierna di questo strepitoso frutto che si presta davvero benissimo ad ogni cosa.
La tradizione contadina della maremma: tortelli senza pasta. Nudi per l'appunto. Una fumettoricetta che celebra una delle preparazioni più famose del panorama italiano.
Una sicula che ti dice dieci tappe obbligatorie da fare a Torino? Sì. Perché la amo più di tutto e il mio cuore per sempre avrà un colore: granata. Torino la città magica che non smette mai di sorprendenti e farti innamorare.
"Masalìa", Mas - Alys, potrebbe semplicemente significare "città sul mare", "porto". "Massalìa" (con due s) da mas "casa" e salya "salii", patria dei Salii, popolazione ligure abitante nei paraggi. Oppure...