Ricette Vegetariane e Vegane

Serial Griller..ahem Killer

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13 COMMENTS

  1. eccole qui le mie parole:
    – piuttosto che
    – quant’altro
    – assolutamente sì
    – tra virgolette
    – ciccio e ciccia

    • Ciccio e ciccia non si usa qui , perchè mai? Bisogna fare qualcosa. Io dico sempre Pino e Pina quando non conosco i nomi di qualcuno che per inspiegabili motivi è finito nel discorso ma credo che Ciccio e Ciccia abbiano una storia a sè. Non ti nascondo che vorrei conoscerla.

      Assolutamente sì è antipatico, già (anche già a fine frase, eh) (ma anche eh a fine frase, valà) (ma anche valàvabbè)

      Quant’altro ho sempre avuto forti difficoltà. Perchè mi piacerebbe scriverlotuttattaccato . Mi da visivamente fastidio.

      Piuttosto che pero’ no. Confesso vostronore. Mi piace.

      uhm.
      -caro-cara
      -cioè
      -praticamente allora
      -tanti cari saluti (dannazione c’è sempre quel cari!)
      -allora?

      ecco chi mi dice allora?
      fa una brutta fine.

  2. “Piuttosto che” utilizzato in maniera errata. Lo detesto proprio.
    Bellissimo blog, comunque (sono nuovo di queste parti…)
    Un saluto

  3. proprio così, il Piuttosto che usato in maniera errata fa inorridire. Quando qualcuno mi dice: “Qui possiamo inserire un colore rosa piuttosto che beige, piuttosto che pastello, piuttosto che…” ecco, quando qualcuno spara i “piuttosto che” a raffica, cambio natura…

  4. ^_^ Più o meno quello che succede sempre! Almeno a me con il mio Giammy (tra l’altro pure lui sta un poco pelato).

    Chissà poi perchè sei più credibile tu come serial Killer (chi può saperlo…muble muble).

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Iaia
Iaia
Grazia Giulia Guardo, ma iaia è più semplice, è nata il 12 12 alle 12. Il suo nome e cognome è formato da 12 lettere ed è la dodicesima nipote. Per quanto incredibile possa sembrare è proprio così. Sicula -di Catania- vive guardando l’Etna fumante e le onde del mare. Per passione disegna, scrive, fotografa, cucina e crea mondi sorseggiando il tè. Per lavoro invece fa l’imprenditrice. Digitale? No. Vende luce, costruisce e distrugge. Ha scritto un libro per Mondadori, articoli per riviste e testate e delira pure su Runlovers, la comunità di Running più famosa d’Italia; perché quando riesce nel tempo libero ama fare pure 12 chilometri. Ha una sua rivista di Cucina, Mag-azine, che è diventato un free press online. È mamma di Koi e Kiki, un labrador color sole e uno color buio, mangia veg da vent’anni, appassionata di cinema orientale e horror trascorre la sua giornata rincorrendo il tempo e moltiplicandolo.

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