Ricette Vegetariane e Vegane

Gnocchi con speck, mascarpone cannella

Gnocchi, cannella e speck tuttituttitutti amalgamati con mascarpone e formaggio fresco spalmabile (ma poco poco). Ohhhhhhhhhhhhhh.

Li ha spadellati qualcuno durante un programma televisivo. Non ricordo se fosse Cuochi e Fiamme o Fuori Menù. Non ricordo se fosse un grande chef o un partecipante a Cortesie per gli Ospiti. Non ricordo se fosse al Gambero o su Alice e non ricordo neanche se fosse italiano, giapponese, bengalese o austriaco chi ha elaborato la ricetta ai fornelli davanti le telecamere. Non ricordo praticamente nulla se non che ho aperto Evernote e nel taccuino “Recipe Idea”, perché per qualche inspiegabile motivo metto sempre il nome di tutte le cose o in Inglese o in Giapponese (portatemi via in qualche reparto psichiatrico, grazie), esisteva questa idea velocissima. Generalmente trascrivo sempre dove è stata catturata l’idea che in quell’esatto momento mi sembra buona da riproporre e rielaborare .

Quando non vi è la maternità significa semplicemente che i miei occhi hanno registrato il tutto durante altre ottomila operazioni in corso o semplicemente alla fine del programma; ergo per fretta ho badato più ai dettagli della ricetta in sé che al futile resto.

 In pratica lo gnocco volevo prepararlo in casa ma chi sano di mente si mette a fare gli gnocchi a Maggio con un caldo bestia? La risposta potrebbe essere tranquillamente “IO!” urlata per giunta, ma rinsavita e con impegni fino al collo ho optato per il Santopacchettodabancofrigo. L’idea poi con calma di aromatizzarli direttamente alla cannella troverà realtà un’altra volta.

Insomma è uno gnocco semplicissimo lasciato cuocere in acqua bollente e salata per poi essere mantecato e saltato con generose cucchiaiate di mascarpone e formaggio spalmabile in una padella a parte dove precedentemente era stata soffritta pochissima cipolla tagliata finissimamente insieme a dello speck ma solo per pochissimi (e ribadisco pochissimi) minuti. Dopo aver fatto saltare lo gnocco nel mascarpone e nel formaggio e aver mantecato per bene il tutto si introdurrà lo speck, ancora caldo dal saltellio con la cipolla precedente, e via di cannella. Anche un po’ di parmigiano grattugiato nel momento mantecatura gnocco-formaggio è un’idea che darà ancora più sapore ovviamente.

Il risultato è sorprendente e il Nippotorinese ha annuito un generosissimo “Sì. E’ andata”. Perché del resto il maiale nella versione speziata, anche se con l’inusuale cannella, rimane una garanzia e lo gnocco ai quattro formaggi (ma anche ai due o uno o tre) non è poi un’elaborazione così particolare.

Un primo piatto insolito ma gustoso che certamente incuriosirà. Nelle giornate particolarmente calde poi con la voglia di mantenersi leggeri e non appesantirsi il connubio del carboidrato con le proteine e il grasso come piatto unico rimane poi l’alternativa migliore in assoluto.

E insomma Gnocchi con Speck, Mascarpone e Cannella.


Su Kodomoland, la Rubrica dei più piccini, oggi c’è la ricetta sfiziosissima (questa farà davvero impazzire i piccoli. E temo non solo loro) del pollo con le patatine. Ma un pollo in crosta di patatine. Ne ho parlato fino allo sfinimento soprattutto su Facebook ma non avevo mai pubblicato i diversi passaggi e allora non ti resta che cliccare qui per la ricetta del Pollo in crosta di Patatine.
Facilissimo da realizzare. E gustoso.

Tantotantotantogustoso.

E repetita iuvant acasamia quindi:

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36 COMMENTS

  1. Ok adesso ho fame! Santognocchettoalmascarpone!!!
    Se puoi guarda l’emailaaaail Gnocchettina ripiena mia :))
    Baci (tanti ma tanti eh!!!)

  2. c’è una lieve moriadevacche oggi. where’s everybody gone?
    a quest’ora un piatto del genere mi fa davvero piangere lo stomaco. faamee.
    mail inviata bistris non so più quanto. ma continuo incessantemente ^_______^

  3. Se mai mi verrai a trovare a Todi ti porterò a mangiare gli gnocchi ripieni di prugne con burro e cannella: credimi, uno spettacolo *_* mi vieni a trovare? dai dai dai!

    • umamma Paola io ho fatto le polpette con le prugne. Non sapevo che si mettessero pure dentro gli gnocchi *_*
      santocielochescoperta !
      ti amo !
      Bene verrò. Però tu dovrai venire qui a sfondarti di granita con me. Non sono molto da gnocco e burro lo confesso ( tre anni fa mi sfondavo di gnocchi e burro eh 😀 ma adesso sto a stecchetto) ma vengo a prescindere.
      So essere di buona compagnia ( si fa per dire) anche mangiando insalata 😀 ( o almeno credo*va via dubbiosa e imbarazzata)
      :*
      un bacione

      • (ma sono 5 gnocchi di numero, anche perché sennò poi stuccano… ci mettiamo solo un vero di burro… oppure possiamo studiare qualcosa di alternativo al burro, in effetti. ora ci penso)
        senti come ti prendo per la gola: faremo lunghe passeggiate per i boschi e raccoglieremo rucola selvatica. che è buonissima. e faremo delle insalate con pomodori pachino che saranno la fine del mondo. e se saremo fortunate, potremmo trovare anche gli asparagi selvatici, che sono buonillimi pure loro, e anche l’aglio orsino con cui faremo il pesto… che ne dici? *___* a me sembra bellissimo!

  4. Non poteva essere austriaco, nonono, non ci credo, non sarebbe possibile; veder cucinare un austriaco è roba da stomaci forti, da “non oserà???ohcielo, non voglio guardare!!”…lo gnocco mette allegria in tutte le stagioni, è tondetto e morbido e coccoloso <3

  5. e io ora mi butto sul divano e vi leggo *_*
    ho deciso che oggi vogliofareunacosachenonfacciomai:

    OZIARE.

    o
    z
    i
    a
    r
    e

    ( non c’entrano niente gli zii vero? )

    ( e le orzate? perché a me oziare mi ricorda l’orzata e mi piaceva. E )

    E SONO ESAURITA *_*

    facciamounpodipettegolezzo?
    Belen.
    è incinta o no?
    parliamone vi prego. Ho bisogno di sapere.

    • Sento questa impellente necessità pure io : PARLIAMONE!!!
      Che non ne so un beneamato e la cosa mi infastidisce parecchio. Incinta? Mah…. Parliamone 😉
      Ehi tu, Iaia monellissima, visto che devi andare da Paola a Todi. E DEVI PEFFORZA passare da qui, vieni da me che ti porto a mangiare i panzerotti e tante cose buonerrime che dopo averle assaggiate non potrai più farne a meno! Ti amo.

    • Stellina, come mai non riesco mai ad incrociarti?! Pare una congiura, tutte le volte che non ci sono io, ci sei tu… e allora adesso piangoooooo!!!!!! 🙁 Così tu dovrai per forza venire a consolarmi! Così parliamo pure di Belen… hi hi hi!!! Questa ricettina per me è un po’ troppo,ma qui noi abbiamo l’Ingeriminese e lui non dice di no, nè al gnocco, nè allo speck, nè, tantomeno al mascarpone… Ora vado a leggere la ricetta del pollo impatatato, Frugolino scalpita…

  6. Questo gnocco stuzzicante è assai calorico anzicchenò. No, per me non va bene…ma il pupone di certo apprezzerà! Adesso, poi che ha incominciato a segnarsele direttamente sul suo quadernetto delle ricette, quelle che gli vanno a genio…siamo a posto! A Posto! Ne farò un grande chef, altro che regista 😉

  7. Di quello che ci offre la cucina industriale ci siamo abituati a tutto. Voglio dire: chi ormai fa la past in casa? Le papparelle, le tagliatelle, la sfoglia per il pasticcio? Insomma, siamo cresciuti con i pacchi di pasta belli e pronti e bisogna dire che sono anche comodi. Perfino i biscotti e le torte le troviamo già fatte e pure le pizze! Le pizze…uhm…fra le pizze surgelate non ne ho ancora trovata una che mi soddisfi in pieno, la maggior parte sono sapide e dal gusto indefinito. Ma a dire il vero, anche la qualità delle pizze sfornate nei ristoranti è decaduta.
    Anyway, come direbbe Kuroko, allo gnocco del Santopacchettodabancofrigo ancora non mi sono abituato. Quello è un alimento, una pietanza, un piatto, ma uno gnocco proprio no.

    Ma le tue posate le hai posate proprio bene, eh?

    • Pani… tu passa qui da me e poi vedrai come si fa la pasta in casa… oddio, non posso mettermi in competizione con le vecchie “azdore”, ma me la cavicchio…

            • E’ una storia complicata… sono nata in un paese che fino a qualche anno fa era parte della provincia di Pesaro (quindi Marche) e mia mamma è originaria di quella città, ma quando mi sono sposata mi sono trasferita a Rimini (l’Inge è riminese doc). Dopo qualche anno la Valmarecchia, dunque anche il mio paese d’origine, è passata – a seguito di un referendum – alla provincia di Rimini… insomma, mi ha seguita! 😉

  8. Anche io guardo i programmi di cucina! Riccardo Rossi, Chiara Maci e Fiammetta Fadda insieme stanno bene tanto quanto gli ingredienti di questo piatto. E poi le risate che mi faccio durante “Fuori Menù” quando ci sono certi imbranati! E poi c’è “Il mondo di Csaba” su Alice… Ah! E’ così raffinata e delicata, ma nessuno ti supererà mai Iaia! Poi subito dopo viene “Romagna Mia” oppure “Bischeri e Bischerate”, che odio per i personaggi che li conducono. Le tipe di “Romagna Mia” sono tutte e tre odiose e insopportabili… Però si prendono spunti pure da questi programmi. Poi “Real Time”, “Arturo” e “La7/d” sono i miei canali preferiti proprio perchè li trasmettono… (Hai apprezzato tutte queste virgolette?)

  9. la cannella non mi fa impazzire (anzi…) ma speck e mascarpone andranno sicuramente contro alla mia prova costume…ergo LIDEVOASSOLUTAMENTEPROVARE *-* che spettacolo *-*
    tanti cuori <3

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Iaia
Iaia
Grazia Giulia Guardo, ma iaia è più semplice, è nata il 12 12 alle 12. Il suo nome e cognome è formato da 12 lettere ed è la dodicesima nipote. Per quanto incredibile possa sembrare è proprio così. Sicula -di Catania- vive guardando l’Etna fumante e le onde del mare. Per passione disegna, scrive, fotografa, cucina e crea mondi sorseggiando il tè. Per lavoro invece fa l’imprenditrice. Digitale? No. Vende luce, costruisce e distrugge. Ha scritto un libro per Mondadori, articoli per riviste e testate e delira pure su Runlovers, la comunità di Running più famosa d’Italia; perché quando riesce nel tempo libero ama fare pure 12 chilometri. Ha una sua rivista di Cucina, Mag-azine, che è diventato un free press online. È mamma di Koi e Kiki, un labrador color sole e uno color buio, mangia veg da vent’anni, appassionata di cinema orientale e horror trascorre la sua giornata rincorrendo il tempo e moltiplicandolo.

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