Ricette Vegetariane e Vegane

Hollo Work in Progress- Coffee Surf


E no. Non  mi sono dimenticata di Hollo, anzi dichiarerei giusto il contrario. E’ stata una settimana un po’ più impegnativa dal punto di vista organizzativo. Entro Sabato deciderò ( me lo sono imposta) definitivamente quale vestito fare indossare al mio amico Hollo;  anche perché ho raccolto tantissimi consigli, nozioni e informazioni da voi che sorprendentemente mi state accanto non facendomi mai sentire sola ( Grazie. Grazie. Grazie).

Sino a Sabato quindi qui si riverseranno tante immagini Hollose e appunti visivi per continuare in questo work in progress cumulativo che tanto mi sta piacendo/entusiasmando  e che confesso vorrei non finisse mai ( sarà per questo che sto ritardando? *disse fischiettando fissando l’oblio).

Oggi Hollo indossa un piccolo oceano di caffè sul quale sbizzarrirsi tra onde di caffeina e salti acrobatici tra chicchi sferzanti di energia.
Maghetta in versione estiva è vergognosamente poco realistica. Chi dovrebbe mai crederci che sta lì a cavalcare onde, seppur di caffè, sotto il sole in pantaloncini? Molto più credibile se fosse notte.

Uhm.
Ok urge una Luna a forma di tazza sulla sinistra.

E voi un Hollo con la moka lo vorreste? (vedo facce perplesse, uhm)

La mia avventura con Hollo:

Video: 

QUESTO POST È STATO PUBBLICATO IL: 

23 COMMENTS

  1. Questo Hollo alla caffeina sarebbe l’ideale per me… ma continuo a cullare l’idea di un Hollo con Maghetta che tiene in mano la matita, dalla quale prendono vita forme dolci e delicate, tipo quello dell’immagine sotto “aggiornamenti”… insomma, un Hollo che ti rappresenta e che starebbe tanto tanto tanto bene nella stanzatta di un Frugolino…

  2. Sono sicura che qualunque sia l’immagine che sceglierai, sarà bellissima. Perchè ci sarà maghettastreghetta e quindi tu. E poi perchè l’avrai fatta tu. So che questo non è un consiglio ma. Sii te stessa. Mettici quello che più ti piace in assoluto (e forse a questo punto disegnerai il Nippotorinese sull’Hollo!)! Abbracci a go-go!

  3. 🙂 sarà bellissimo 🙂 x me c’è troppo bianco… Ci vorrebbe mag al centro. Alta quanto è alto hollo e che sì apre quando si apre l’armadio. Forse un po’ di stelle. E piccoli dettagli nascosti. Una nube.del caffè…

Rispondi a E poi è stato Giugno | GiKitchen – Una Cucina Psicola(va)bileAnnulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Iaia
Iaia
Grazia Giulia Guardo, ma iaia è più semplice, è nata il 12 12 alle 12. Il suo nome e cognome è formato da 12 lettere ed è la dodicesima nipote. Per quanto incredibile possa sembrare è proprio così. Sicula -di Catania- vive guardando l’Etna fumante e le onde del mare. Per passione disegna, scrive, fotografa, cucina e crea mondi sorseggiando il tè. Per lavoro invece fa l’imprenditrice. Digitale? No. Vende luce, costruisce e distrugge. Ha scritto un libro per Mondadori, articoli per riviste e testate e delira pure su Runlovers, la comunità di Running più famosa d’Italia; perché quando riesce nel tempo libero ama fare pure 12 chilometri. Ha una sua rivista di Cucina, Mag-azine, che è diventato un free press online. È mamma di Koi e Kiki, un labrador color sole e uno color buio, mangia veg da vent’anni, appassionata di cinema orientale e horror trascorre la sua giornata rincorrendo il tempo e moltiplicandolo.

Seguimi anche su Runlovers

Tutte le settimane mi trovi con una ricetta nuova dedicata a chi fa sport

MUST TRY