Ricette Vegetariane e Vegane

Il Cupcake Fantasmoso!

Seriamente possiamo farne a meno? NO!

Il fantasmino rimane uno degli indiscussi protagonisti per un Halloween terrificantemente (Accademia della Crusca, perdono) strepitosamente fantasmagoricamente mostruoso (sto esagerando? nahhhhhhhhhhh).

Cupcake alla vaniglia

  • 120 grammi di farina 00
  • 120 grammi di burro a temperatura ambiente
  • 120 grammi di zucchero semolato bianco
  • 3 uova di media grandezza
  • 3 grammi di lievito per dolci in polvere
  • un pizzico di sale fino
  • vaniglia o cannella, come preferisci

Per decorare: 300 grammi di zucchero a velo, 160 grammi di burro a temperatura ambiente, un cucchiaio o quanto serve di latte, un cucchiaio di crema spalmabile alla nocciola o del cacao amaro in polvere

Lavora burro ammorbidito e zucchero con la vaniglia usando delle fruste elettriche. Monta e unisci le uova una per volta. Non smettere di lavorare. Setaccia a parte la farina con il lievito per dolci. Aggiungi la farina setacciata al burro e zucchero usando una spatola e girando per bene. Ottenuto l’impasto versa nei pirottini (ne vengono circa 12) e inforna a 180 già caldo per 25-30 minuti. Lascia raffreddare prima di decorare.

Lavora gli ingredienti per il frosting aiutandoti con una frusta elettrica. Una volta ottenuto il composto metti nella sac-a-poche e procedi.

 

 

 

A proposito di Fantasmi

Ricoprire i mobili con lenzuoli bianchi, non smetterò mai di dirlo, è un ottimo metodo per rendere l’ambiente tetro e meravigliosamente terrorizzante. Più volte ho festeggiato Halloween in casa di mamma anche da quando non abito ahimè più con lei (abitiamo lontanissime eh. Ben tre metri di distanza!) ed è sempre entusiasmante.  Essendo una casa molto diversa dalla mia e quindi antica, con travi, scale, zone buie, camini, forni e meraviglie, riesce davvero semplicissimo ambientare tutto. In una casa ultramodernatechconsistemamyhome l’impatto visivo è nettamente diverso. Meno tetro (ma ugualmente divertente).

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Iaia
Iaia
Grazia Giulia Guardo, ma iaia è più semplice, è nata il 12 12 alle 12. Il suo nome e cognome è formato da 12 lettere ed è la dodicesima nipote. Per quanto incredibile possa sembrare è proprio così. Sicula -di Catania- vive guardando l’Etna fumante e le onde del mare. Per passione disegna, scrive, fotografa, cucina e crea mondi sorseggiando il tè. Per lavoro invece fa l’imprenditrice. Digitale? No. Vende luce, costruisce e distrugge. Ha scritto un libro per Mondadori, articoli per riviste e testate e delira pure su Runlovers, la comunità di Running più famosa d’Italia; perché quando riesce nel tempo libero ama fare pure 12 chilometri. Ha una sua rivista di Cucina, Mag-azine, che è diventato un free press online. È mamma di Koi e Kiki, un labrador color sole e uno color buio, mangia veg da vent’anni, appassionata di cinema orientale e horror trascorre la sua giornata rincorrendo il tempo e moltiplicandolo.

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