Ricette Vegetariane e Vegane

Una dolcezza calda e fumante al cioccolato

  • Per 4 cocotte (piuttosto grandine)
  • 3 uova di 60 grammi l’una circa
  • 60 grammi di farina 00
  • 15 grammi di fecola di patate
  • 15 grammi di cacao in polvere
  • 120 grammi di burro
  • 120 grammi di zucchero
  • 200 grammi di cioccolato fondente

 Taglia il burro a pezzi e fallo fondere con i pezzi di cioccolato fondente. A bagnomaria o se preferisci nel micro. Ottenuta la crema lascia da parte. Ungi leggermente le cocotte con dell’altro burro extra. Setaccia la farina con il cacao e la fecola e poi aggiungi lo zucchero con il burro e il cioccolato fuso lavorando energicamente con la frusta da pasticciere o anche con lo sbattitore elettrico. Suddividi l’impasto omogeneo e setoso che hai ottenuto all’interno delle cocotte e poi conservale in frigo per un’oretta prima di infilarle nel forno a 190 per 10 minuti circa. Tirale fuori e gustale anche caldissime che sono davvero indimenticabili. Altrimenti lasciale freddare se le prepari prima e poi riscaldale un po’ prima di offrirle.

(caldissime. meglio caldissime. uno dei pochi dolci che va caldissimo)

(l’ho detto caldissimo?)

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14 COMMENTS

  1. passo a rubarti due di quelle stelle all’uncinetto (?) fantastiche e mi fermo per un caffè e la dolcezza al cioccolato in cocotte.
    il caffè lo faccio io

  2. tu sei tante cose, ma sì. Sei un albero con delle radici pazzesche.
    di quelli che a volte tengono le frane e a volte bisogna ancorarli bene.
    se mi lasci un posticino guardiamo Edward, così magari nevica.

  3. ci ho ripensato tante volte. perché è un dei momenti più nitidi che mi ricordo. perché era un momento piccolo, una parentesi, un attimo di svaccamento sulla sedia, fissando il vuoto. poi il tempo ha ricominciato a scorrere normalmente.
    e mi piace di aver fatto scorta di parentesi apparentemente prive di significati particolari, semplicemente più lente.
    e ancora adesso mi si affolla la testa di immagini se ripenso a quella domanda. e le parole si accartocciano come al solito, mentre accetto per l’ennesima volta il fatto che non riuscirò mai a esprimermi. perché le parole non le so usare e il tempo era già cambiato.
    e queste accelerazioni repentine mi hanno impresso tante cose nelle mente.
    mi piace così tanto passeggiare tra quei ricordi.

  4. io non ti abbandono eh! sia chiaro!
    sto solo impicciata col calendario che scorre velocissimo e…
    e santo cielo quasi mi impanico O_o
    posso aggrapparmi a te? sei un albero ben piantato …mi tengo stretta ok?
    E mi sto perdendo pure le tombole…porca puzzola!
    vabbè! mi rifaccio…spero!
    e adesso vieni qui e fatti dare 2697412647425 baciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

  5. Io adesso che ti ho acchiappata di certo non ti abbandono e ti dirò di più prima o poi ti capito tra capo e collo e mi arraffo una cocoooooootteeeeeee cioccolatosaaaaaaa (che sono nove mesi che non mangio cioccolato e me lo sogno pure di notte!)

  6. […] Questa ricetta è stata la prima che ho letto sul blog di Iaia. Che adoro. A cui voglio bene seppur non conoscendola nel mondo reale. Che leggo ogni giorno. A cui dedico spesso un pensiero, anche se è entrata nella mia vita da pochissimo tempo. Che mi scalda il cuore quando mi scrive un commento dei suoi. Mille cose avrei da dire… spero bastino queste poche righe. […]

  7. […] Questa ricetta è stata la prima che ho letto sul blog di Iaia. Che adoro. A cui voglio bene seppur non conoscendola nel mondo reale. Che leggo ogni giorno. A cui dedico spesso un pensiero, anche se è entrata nella mia vita da pochissimo tempo. Che mi scalda il cuore quando mi scrive un commento dei suoi. Mille cose avrei da dire… spero bastino queste poche righe. […]

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Iaia
Iaia
Grazia Giulia Guardo, ma iaia è più semplice, è nata il 12 12 alle 12. Il suo nome e cognome è formato da 12 lettere ed è la dodicesima nipote. Per quanto incredibile possa sembrare è proprio così. Sicula -di Catania- vive guardando l’Etna fumante e le onde del mare. Per passione disegna, scrive, fotografa, cucina e crea mondi sorseggiando il tè. Per lavoro invece fa l’imprenditrice. Digitale? No. Vende luce, costruisce e distrugge. Ha scritto un libro per Mondadori, articoli per riviste e testate e delira pure su Runlovers, la comunità di Running più famosa d’Italia; perché quando riesce nel tempo libero ama fare pure 12 chilometri. Ha una sua rivista di Cucina, Mag-azine, che è diventato un free press online. È mamma di Koi e Kiki, un labrador color sole e uno color buio, mangia veg da vent’anni, appassionata di cinema orientale e horror trascorre la sua giornata rincorrendo il tempo e moltiplicandolo.

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