Ricette Vegetariane e Vegane

Le nuvole sanno un po’ di pepe rosa


Il Pepe Rosa. Uhm. Quanto mi piace. Il pepe bianco ho capito che no. Non mi piace. Starnutisco. Soffoco anche un po’. Invece queste piccole perline rosa-rosse mi hanno definitivamente conquistato. Pure sul Pachino mi piace. Pure sulle fave fresche lesse. E pure nei biscotti. Però mica lo so perché non li mangio. Però ecco il Nippo ha detto sì (ma in quelli senza glassa; effettivamente coreografie a parte credo sia inaccettabile il sapore della glassa. Solo immaginarne la leziosità in bocca mi provoca ricordi che mi rimandano alla cassata. Mi piaceva solo l’interno della cassata. Che poi a me la ricotta non piaceva quindi come faceva a piacermi impiastricciata con lo zucchero? Sta a vedere che mi potrebbe piacere la glassa. E perché sto continuando a ticchettare nella parentesi più lunga della storia delle parentesi?).

Insomma per dire che sono Biscottini semplici. Si conservano per giorni, giorni e giorni a patto che sia messi dentro una scatola di latta o in luogo fresco e asciutto (pure con la glassa sì). E che non occorre la formina nuvola. Ne ho disegnata una su un pezzo di carta da forno. L’ho ritagliata. L’ho poggiata sull’impasto e via. Con un coltello ho tagliato intorno. Tutto questo aveva un po’ più senso avendo ripreso i vari passaggi.

Peccato che abbia riformattato la scheda di memoria senza rendermi conto di non aver salvato prima. Furbo, no?

A conferma che testa fra le nuvole calza davvero a pennello. E’ un po’ così. Persa nei meandri dei pensieri oscuri mi convinco di non voler fare del male alle persone che amo e che merito l’isolamento. Sto lì. Sulle nuvole. Appoggiata delicatamente guardando su. Giù. E vedo solo tutto estremamente bianco. E tutto estremamente scuro. La punta di rosso non si intravede. L’anima e il sangue. Il reale. E’ tutto rarefatto, freddo, senza tempo e impassibile.


250 grammi di farina OO, 125 grammi di burro freddo a pezzetti, 125 grammi di zucchero a velo, 1 uovo di media grandezza, un pizzico di sale, pepe rosa macinato (un pizzico) 

Glassa e colorante alimentare (proporzione per la glassa 300 grammi di zucchero a velo e 50 grammi di albumi)

QUESTO POST È STATO PUBBLICATO IL: 

6 COMMENTS

  1. Devono essere davvero buonissimi! Cerco di immaginarmi il profumo e il leggero gusto del pepe in bocca…

    Ok, è l’ora di pranzo. Ho fame.

    Grazie per farmi venire SEMPRE l’acquolina in bocca. *.*

  2. bisognerebbe che tutti avessimo una testa staccabile e ogni tanto, “launch!”, lanciarla sulle nuvole a farsi un giretto e prendere aria

  3. Evviva evviva! Sono diventata un biscotto!*-* E pure al pepe rosa. Io ci proverei a farli ma a casa c’ho il forno della disgrazia, cuoce tutto meno che i dolci, fa cose tipo, cotto sopra-sotto crudo, cotto dentro-crudo fuori. crudo fuori cotto dentro (le leggi della chimica sono state sfidate tutte a duello e ha vinto lui: il forno). Forse posso affidarmi al forno piccolino…vedrò 🙂

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Iaia
Iaia
Grazia Giulia Guardo, ma iaia è più semplice, è nata il 12 12 alle 12. Il suo nome e cognome è formato da 12 lettere ed è la dodicesima nipote. Per quanto incredibile possa sembrare è proprio così. Sicula -di Catania- vive guardando l’Etna fumante e le onde del mare. Per passione disegna, scrive, fotografa, cucina e crea mondi sorseggiando il tè. Per lavoro invece fa l’imprenditrice. Digitale? No. Vende luce, costruisce e distrugge. Ha scritto un libro per Mondadori, articoli per riviste e testate e delira pure su Runlovers, la comunità di Running più famosa d’Italia; perché quando riesce nel tempo libero ama fare pure 12 chilometri. Ha una sua rivista di Cucina, Mag-azine, che è diventato un free press online. È mamma di Koi e Kiki, un labrador color sole e uno color buio, mangia veg da vent’anni, appassionata di cinema orientale e horror trascorre la sua giornata rincorrendo il tempo e moltiplicandolo.

Seguimi anche su Runlovers

Tutte le settimane mi trovi con una ricetta nuova dedicata a chi fa sport

MUST TRY