Ricette Vegetariane e Vegane

Wurstel Mummy

Una delle ricette più antiche fatte e rifatte nel Globo per Halloween. Imprescindibile direi.

Ho tolto il post vecchio, risalente al 2010. Ho perso purtroppo le foto. Fosse solo per il delirio dovevo lasciarlo, mi rendo conto. Parlavo di Tutankhamon in versione wurstel trasformatosi in Wurstelkhamon. C’erano più di cento commenti, una fumettoricetta con dei wurstel egiziani e pure gente estasiata dalle mie idiozie. È lì in archivio e lo custodirò gelosamente, prometto. Dovessi trovare nei meandri dei miei hardisk la fumettoricetta a una risoluzione decente prometto di integrare.

Preambolo inutile a parte: esiste un Halloween senza i Wurstel mummia?

Ma seriamente: se ne può fare a meno? Inutile star lì ad arrovellarsi e interrogarsi. La risposta è un secco NO. Sono facili, divertenti, piacciono a tutti e si possono pure usare i wurstel di tofu o seitan come ho fatto io (so che a questa affermazione qualcuno storcerà il naso. E qualcuno è utopistico. Diciamo la maggioranza, in realtà). Basta arrotolare delle strisce di sfoglia o brisèe intorno al wurstel, infornare a 180 per 20-30 minuti circa; dipende dalla qualità del wurstel e dalla grandezza. Gli occhietti possono essere fatti con la senape, patè di olive o formaggio poco importa. La fantasia è sempre la vera e unica indiscussa protagonista. Quello che hai in casa andrà benissimo. A me, per una questione soprattutto visiva, piace sempre inserire gli occhietti di zucchero. Fotograficamente sono più accattivanti, inutile negarlo.

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Iaia
Iaia
Grazia Giulia Guardo, ma iaia è più semplice, è nata il 12 12 alle 12. Il suo nome e cognome è formato da 12 lettere ed è la dodicesima nipote. Per quanto incredibile possa sembrare è proprio così. Sicula -di Catania- vive guardando l’Etna fumante e le onde del mare. Per passione disegna, scrive, fotografa, cucina e crea mondi sorseggiando il tè. Per lavoro invece fa l’imprenditrice. Digitale? No. Vende luce, costruisce e distrugge. Ha scritto un libro per Mondadori, articoli per riviste e testate e delira pure su Runlovers, la comunità di Running più famosa d’Italia; perché quando riesce nel tempo libero ama fare pure 12 chilometri. Ha una sua rivista di Cucina, Mag-azine, che è diventato un free press online. È mamma di Koi e Kiki, un labrador color sole e uno color buio, mangia veg da vent’anni, appassionata di cinema orientale e horror trascorre la sua giornata rincorrendo il tempo e moltiplicandolo.

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