Ricette Vegetariane e Vegane

Cibo e Favole: Il Plumcake (vegano) di Biancaneve

Ritorna Cibo e Favole e per farlo ho deciso di pubblicare questa foto (datata 2012) che avevo negli archivi e fa parte di un progetto mai finito, che spero un giorno veda la luce. Del resto una decina di anni fa ero partita con Project12, dove dodici era appunto il numero delle cose da realizzare, ma poi sono arrivata a Project83838383 mila e mi sono persa un po’ per strada. Adesso però sistemando pian pianino e incastrando tutto sto riuscendo in qualche modo, e con enormi difficoltà ma che odorano sempre di sorriso, a far sì che non lasci nemmeno un sogno irrealizzato. L’importante del resto è sognare. Chi è che diceva che al massimo si è fatto un giro tra le stelle non lo ricordo, ma è una filosofia di vita -come ho avuto modo già di dire fino allo sfinimento- che mi piace parecchio e che fa proprio parte di me.

Oggi un plumcake, che ho voluto fosse vegano, in onore della meravigliosa Biancaneve e i Sette Nani; insieme ad Alice e Cenerentola una delle mie favole preferite. Ho già preparato la crostata e altre delizie in onore di questa allegra combriccola. Mentre Biancaneve prepara la crostata di mirtilli arriva la Strega Cattiva, che non perde occasione di dirle “gli uomini preferiscono la crostata di mele”. In effetti Dotto nel film della Disney chiede a Biancaneve se può preparare “la crosmata di tele”, perché non sa parlare bene ma intende proprio la crostata di mele. Inizialmente volevo preparare una bella crostata che comprendesse sia le mele che i mirtilli ma poi mi sono detta che un bel plumcake senza creme, facilissimo da preparare sarebbe stato perfetto per i nani che vanno in miniera, e per noi tutti. Ho pacioccato un po’ alla rinfusa, sicuramente con meno grazia di Biancaneve e il risultato è stato buonissimo. Adesso poi arriva anche la stagione delle mele quelle buone e io non vedo l’ora perché nel tempo mi sono resa conto di amarle come mai avrei creduto.

 

 

 La ricetta

  • 190 gr di farina di riso
  • 190 gr di farina 00
  • 150 gr di zucchero
  • 50 gr di farina di cocco disidratato
  • vaniglia
  • 300 gr di latte di soia
  • 60 gr di olio evo
  • 120 gr di mirtilli freschi
  • 1 mela
  • 1 limone
  • zucchero per spolverare

Devi lavorare tutti gli ingredienti (tranne i mirtilli e la mela, che devi macerare un pochino nel succo di limone) insieme. Non importa se a mano, nel Bimby, con la frusta elettrica o nel robot. Devi lavorarli per bene e amalgamarli. Poi aggiungere i mirtilli interi. Versare in una teglia da plumcake imburrata, mettere le mele sopra e infornare a 190 già caldo per almeno 30-40 minuti ma fai la prova stecchino per essere sicuro. Metti zucchero a velo e voilà: pronto.

 

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3 COMMENTS

  1. IO ho fame solo a guardare le foto non è che mi spedisci un quintale di plum cake eh? chiedere non costa nulla, appena ho un weekend libero provo a rifarlo:P

  2. tu sei magica come fata turchina.. e questo plumcake entra già nella mia lista di dolcetti da fare, che io sto cercando di rendere un po’ meno calzati, più che altro per gusto personale..tipo lo zucchero ne uso sempre metà della dose scritta..oppure le uova preferisco papparmele al tegamino se posso creare dei dolcetti senza di esse..quindi hai vinto e secondo me pure Dotto se ne innamora..
    io le mele le amo da sempre…vago per i boschetti campagnoli e collinari dei miei dintorni per cercarne di selvatiche, brutte e storte….croccanti e succose,con me vai a nozze…
    non vedo l’ora arrivino le altre favolette assieme alle altre ricette..
    ti abbraccio fortissimo maghettina mia…
    Manu.

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Iaia
Iaia
Grazia Giulia Guardo, ma iaia è più semplice, è nata il 12 12 alle 12. Il suo nome e cognome è formato da 12 lettere ed è la dodicesima nipote. Per quanto incredibile possa sembrare è proprio così. Sicula -di Catania- vive guardando l’Etna fumante e le onde del mare. Per passione disegna, scrive, fotografa, cucina e crea mondi sorseggiando il tè. Per lavoro invece fa l’imprenditrice. Digitale? No. Vende luce, costruisce e distrugge. Ha scritto un libro per Mondadori, articoli per riviste e testate e delira pure su Runlovers, la comunità di Running più famosa d’Italia; perché quando riesce nel tempo libero ama fare pure 12 chilometri. Ha una sua rivista di Cucina, Mag-azine, che è diventato un free press online. È mamma di Koi e Kiki, un labrador color sole e uno color buio, mangia veg da vent’anni, appassionata di cinema orientale e horror trascorre la sua giornata rincorrendo il tempo e moltiplicandolo.

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