L’Avocado ti conquista lentamente. È un latin lover in cucina e nessuno lo può negare. Con fare suadente si insinua e ti corteggia comparendo negli antipasti, primi, secondi, contorni, dolci e bibite. Onnipresente e a tratti invadente non ci sta poi molto a farti perdere letteralmente la testa per lui. Non è un amore passionale. Non è il colpo di fulmine, insomma. Poi però non va più via dal tuo cuore. È un ingrediente sorprendente e credo di averne parlato moltissimo più su Runlovers che qui.
Innanzitutto aiuta la ripresa dalla depressione e ha poteri antinfiammatori, ed è scritto in ogni dove (e chi siamo noi per non crederci?). Ricco di acido grasso linoleico e omega 3, ovvero i cosiddetti grassi buoni (esistono) che riescono come veri giustizieri della notte a inibire la produzione del maledetto colesterolo. Motivo per il quale l’avocado viene considerato grande amico della salute del cuore. Ricco di antiossidanti contrasta quindi anche l’azione dei radicali liberi rallentando così l’invecchiamento cellulare. Con vitamina A, E e D riesce ad essere un fido alleato anche per combattere l’osteoporosi. Essendo ricco di magnesio e potassio regola la pressione sanguigna. L’olio di avocado, non soltanto nell’ambito cosmetico -perché pure lì eccelle. Pure lìììì! – è un toccasana per il corpo e il mantenimento del peso corporeo. Insomma si è capito? Avocado I love you!
Come si fa?
Per realizzare questa crema buonissima usa un frullatore, un mixer, uno sbattitore elettrico o fai a mano senza problemi ma premurandoti di lavorare molto eventualmente.
Ti servirà orientativamente perché nel frattempo che la prepari è necessario assaggiarla così otterrai consistenza e gusto desiderati: un avocado maturo (molto maturo), 80 grammi di sciroppo d’acero ( o un dolcificante che preferisci), 12-15 grammi di cacao amaro in polvere e la vaniglia. Puoi alungare anche con 80-100 grammi di bevanda vegetale. A me piace usare il latte di mandorla o di riso. Frulla e ottieni la consistenza che vuoi. Puoi conservarla in frigo nei vasetti fino a tre giorni. Aggiungere nocciole, mandorle o anacardi. È buonissima e ci puoi fare anche degli ottimi gelati.
Presto ti faccio vedere come!