Sono anni che le coloriamo insieme in ogni modo possibile e immaginabile (e pure inimaginabile).
Il metodo più facile e veloce, inutile negarlo, è quello di adoperare i coloranti alimentari che molti demonizzano come fossero chissà cosa ma che in realtà -esclusi quelli con la cocciniglia presente- non nascondo chissà quali insidie, tranelli o complotti. Bastano poche gocce di colorante alimentare -meglio se in gel- facilmente acquistabili anche al supermercato. Si mette l’uovo sodo in una ciotolina. Si ricopre totalmente d’acqua e poi qualche goccia di colorante. Bastano 2 o tre ore in frigo. Generalmente il colore alimentare non ha alcun tipo di aroma e quindi il gusto non risente.
Ci sono metodi però naturali per colorare le uova e sono quelli che onestamente preferisco. Il vantaggio è che danno anche sapore alle uova.
Oggi ti mostro tre metodi:
1: con le barbabietole
2: con la salsa di soia per l’effetto “uova di drago” (ma puoi usare anche il tè nero che tinge moltissimo o il caffè)
3: con la curcuma
Il metodo è sempre lo stesso: immergere le uova sode in acqua fredda con il colorante che hai scelto. Far trascorrere almeno due ore (sempre tenendo in frigo) e servire come si preferisce: semplicemente così, imbottendo, lavorando il tuorlo e rimettendo con sac-à-poche. Colorando il tuorlo stesso, magari. Infinite le varianti e tutte di grande effetto.
Nel caso delle barbabietole come vedi nel video reel qui sotto dovrai semplicemente frullare con l’acqua e lasciare le uova per almeno due ore dentro.
Il sapore si sente? È la domanda più gettonata. La risposta è sì ma non sarà un sapore invadente. Giusto una note che renderà il tutto ancora più particolare e goloso.
Il Reel su instagram