Sono delle piccole tortine i Whoopie, ibridi tra (mini )torta e biscotto, assemblati dolcissimi e morbidi contenenti crema deliziosa che può essere relizzata in infinite varianti. I Whoopie paiono essere (ci sono molte contestazioni, eh) una tradizione degli Amish in Pennsylvania, dove sono venduti più che nel resto degli Stati U
Beh sì mi sa che quella che verrà sarà un'altra settimana di VideoRicette, ahimè. Basta spegnere le casse e riflettere insieme sui miei scoordinamenti...
Da provare il pollo al caramello con shiso e pure il filetto di manzo con burro alle alghe. E’ interessante perché non si avrà difficoltà a trovare nessun ingrediente. Non ci si spinge molto oltre. Dipende anche chiaramente da quanto il riso mochi o la wakame siano soggettivamente “oltre”.
Il prezzo è altino ed è di 25 euro (ma Sant'Amazon ci viene incontro). Sopra i venti, diciamolo, è sempre un tantinelloaltino ma il formato è molto grande. La carta è davvero interessante. Le foto pur avendo un fotografo addetto e una food stylist potrebbero deludere le fissatepazzecomeme ma certamente brutte non sono e.
L’Editore è Guido Tommasi che riesce a sfornare sempre meraviglie e il manzo al sansho con salsa bearnaise all’aceto di riso, giusto per chiudere, è geniale.
Benvenuti a Villainquieta è un romanzo indimenticabile scritto da Paolo Perlini. La copertina è disegnata da Grazia Giulia Guardo, conosciuta sul web come maghetta (iaia guardo).
Amo i Libri Phaidon. Potrebbero propinarmi anche la cucina contro i vegetariani e dare in allegato un cd con spernacchiamenti nei confronti di gente...
Deliziose polpette a base di lenticchie profumate e speziate con delle erbette fresche. Perfette per un secondo piatto delizioso ma anche per un piatto unico sano e ricco se abbinate a del riso basmati, per esempio.
Il titolo riassume tutto quello che c'è di più importante da sapere. Harumi Kurihara è famosissima proprio per le sue ricette casalinghe che sono facili da seguire e con ingredienti che non ti fanno fissare le pagine facendoti comparire un punto interrogativo sulla testa.
Anche chi ha non ha un tatami culturale (meglio di bagaglio no? ok la smetto) tale da comprendere cosa sia esattamente Tonkatsu non ha da preoccuparsi perché la nostra adorabile casalinga nipponica dal sorriso dolcissimo ci aiuterà. Prendendoci per mano e non facendoci confondere. Una breve introduzione fa sì che il lettore venga immerso nell'atmosfera del piatto. Ci sono indicazioni precise qualora dovesse fronteggiare per la prima volta il termine ma senza troppi dettagli. Si va dritto al punto ma non per questo si viene fuorviati o confusi.
Certo è che le persone più avvezze alla cucina orientale, tra termini e ingredienti, si destreggeranno molto più velocemente. Una sottolineatura importante è che queste non certamente rimarranno deluse perché in questo libro, da possedere per chi ama il genere, si trovano chicche semplici e particolari allo stesso tempo.
La Rossumata, una merenda consolatoria che la nonna preparava per Sveva, è il classico zabaione sì ma preparato dalla nonna. Che ha lo stesso sapore delle crocchette di patate. Lo stesso che senza nonna non avrà mai. Glielo offriva quando era "di luna buona" e glielo preparava con un uovo sbattuto e lo zucchero, l'albume montato a neve con un pizzico di sale e veniva colorato poi da un bicchierino di Barbera d'Asti Cascina Castlèt.