food

Veggie Burger

Le autrici sono Clea e Estèrelle Payany, che ho scoperto essere la stessa autrice di due volumetti mignon della Tommasi editore che ho adorato, ovvero Smoothie e Yogurt. Il prezzo del volume è davvero ridicolo -9.90- per il contenuto, l'estro grafico che volge sempre all'illustrativo e per gli incredibili consigli e foto davvero semplici ma belle. Le fotografie sono di Charlotte Brunet e lo styling di Kessie Kanelos Weiner. Molto colorato e simpatico e anche molto piccolo. Non arriva alle 100 pagine e si sfoglia in un pochissime ore. Mi è arrivato da alcuni giorni e me ne sono perdutamente innamorata. Lo capisco quando comincio a dire questavogliofarlaquestaanchequestaanche ogni volta che giro pagina. Il tutto è diviso in introduzione con ingredienti e attrezzatura utile e pure un simpaticissimo kit per burger sul quale voglio ritornare più avanti. I panini con le ricette. Non sono tante ma le trovo equilibrate e giustissime per ogni occasione: panini senza latte e burro, panini alle patate, panini senza glutine, panini al riso basmati, panini ai semi e spezie e panini di farina di segale alla melassa. Seguono le polpette vegetali e il burger party. Le polpette vegetali non sono tante (aspetta che le conto... uhm... 13) ma è difficile resistere a ognuna singolarmente. Le elenchiamo? Certo che sì!

Menu Cocotte

Che siano di ghisa o ceramica, rustiche, shabby o ipermoderne le cocotte sono deliziose da portare in tavola e garantiscono piacevoli gridolini di stupore. Che si tratti di primo, contorno, secondo o dolce. Perfette per cuocere le uova, il pollame, le verdure, le carni, il pesce e riciclare in modo molto glamour e fashion pure gli avanzi. Monoporzioni deliziose di tutte le fatture e prezzi (su amazon se ne trovano di ogni e quelle a forma di cuore sono un must). Il libro in questione Menu Cocotte - 100 Ricette originali di Mini Cocotte, di José Maréchal edito da Guido Tommasi con le foto di Charlotte Lascéve è un'opera d'arte. Formato rettangolare molto lungo che darà del filo da torcere alle allineatrici di volumi seriali come me, carta lucidissima e patinata, foto molto mamoltomamolto belle e spiegazione incisiva, sintetica, esaustiva senza introduzione frizzi e lazzi.

Ci saranno sempre Biscottini glassati di sangue per te, Wes

Un tumore al cervello stronca Wes Craven il 30 Agosto scorso. Una vita a inventare e raccontarci mostri indelebili per poi affrontare l'unico. L'unico...

Semi e Cereali

Non è tanto un testo di cucina, dice l'autrice, quanto il bisogno di condividere e riflettere sugli aspetti del suo stato di salute. Avendo combattuto per più di venti anni con disturbi digestivi tutto quello che è benessere inevitabilmente ha dovuto prendere il sopravvento, lato alimentazione. Dice una grande verità Amy, ovvero che i medici possono consigliare e prescrivere ma è il corpo -il proprio- a dare le vere risposte. Solo studiandolo si può davvero capire cosa ci fa star bene e cosa no. Si decide quindi, in seguito ai disturbi digestivi, ad affrontare anche da sola la faccenda. Con il tempo e con l'aiuto di nutrizionisti -oltre alla passione smisurata per la cucina e l'alimentazione a tutto tondo- è riuscita a trovare un equilibrio con una dieta povera di zuccheri, glutine e latticini. Amy è convinta che bisogni mangiare più prodotti della terra possibili. Quelli che lei definisce (a ragion veduta) "cibi antichi".

Biscotti Vegani con Anacardi e Avena

  Lunedì no? E RunLovers sia! (senza dimenticare che qui c'è un Robot da cucina in palio e anche due libri meravigliosi. La Tombola? La trovi...

Cosa c’è nel mio carrello (il tragico ritorno)

Uh come si sente l'aria di cambiamento, vero? (No. Non mi sono rifatta il mento. Cambia. Mento. Potrò dire idiozie fino a settembre, no?...

Pane e Design 70 Ricette da infornare

Foto del Design/Architetto e mini biografia seguita da piccola introduzione sul perché e sul per come la ricerca sia ricaduta sulla determinata ricetta. Ingredienti e spiegazione e infine abbinamento del vino. A seguire a tutta pagina la foto della ricetta, che non è sempre una foto ma pure un disegno-schizzo-composizione grafica e qualche alternativa o consigli se capita.  La carta non è lucida ma rugosa e fibrosa e la fotografia generale dell'opera non ha colori accecanti e neanche molto enfatizzati, anzi l'opposto. Dal gusto un po' aranciato, giallognolo e poco patinato. Anzi. Pochissimo. Perché ci si aspetterebbe per certi versi una cura diversa. Un'esposizione maggiore, sì. E invece il bello sta proprio nella naturalità e non nella sovraesposizione sia di arte che di pensiero che di fotografia stessa. Le ricette sono molto interessanti e ce ne sono alcune che pur essendo semplici rappresentano delle vere e proprie chicche. Certo non è il momento ideale per parlottare di un libro pieno zeppo di ricette da fare al forno, contando che ticchetto a inizio estate, ma può sempre tornar utile, no? Del resto fa così caldo che due spaghetti allo scoglio dentro il cartoccio sul parabrezza della macchina li possiamo pure trovare belli che pronti al ritorno dal lavoro, no? Mangiarli comodamente lì e ripartire più carichi 

Crostate di Gianluca Fusto

La biografia di Gianluca Fusto vanta nomi prestigiosi come Ducasse, Gualtiero Marchesi e Aldo Moroni. La firma delle sue creazioni dolci è l'eleganza delle forme geometriche. Miglior pasticciere dell'Anno al congresso internazionale "Identità Golose" nel 2012 e tutta una serie di traguardi incredibili. Questa monografia Crostate, che come tutti i volumi della collana vanta foto-impaginazione-impostazioni-tipologia di carta-struttura-qualsivoglia elemento di altissimo livello, rappresenta la sua visione innovativa di quello che è in assoluto un dolce classico della tradizione italiana. Come nel caso di Pietro Leemann e di Ernst Knam c'è questo preponderante bisogno di partire da un'origine. Che sia un ricordo. La sacra scintilla che è poi diventata fiamma di una passione incontrollabile. Espressa in arte.

In Verde di Pietro Leemann

Pietro Leemann nasce in Svizzera e sviluppa (e come potrebbe mai essere altrimenti?) un amore smisurato per la terra e la natura confrontandosi con l'orto...

Ricette Vegetariane di Chloe Cocker e Jane Montgomery

Chloe Cocker è nata e cresciuta in una famiglia vegetariana. Ex avvocato, ha trasformato la sua passione per la cucina diplomandosi chef alla Leiths School of Food and Wine. Jane Montgomery ha abbandonato la carriera di pubblicitaria per incanalare il suo talento creativo e l'amore per la cucina. Il fotografo che scatta per questo libro è William Reavell, londinese e specializzato nel food. Un libro di cucina vegetariana, ergo non estremista dai; anzi tutt'altro. Piatti prelibati con ingredienti di facile reperibilità e che si possono replicare giornalmente senza alcun tipo di difficoltà. Diviso per: Colazione e Brunch Stuzzichini Salse e Contorni Minestre e Insalate Piatti principali Dolci prelibatezze Le foto sono interessanti, la carta non patinata e lucida ma più casalinga e morbida e i colori un po' spenti. Non come quelli accecanti di Donna Hay per capirci. Orientati più alla Jamie Oliver ma siamo lontani anni luce da quel risultato. Alle due autrici piace vagare per mercatini e ce lo raccontano nell'introduzione. Prediligono chiaramente la frutta e la verdura di stagione e cereali, legumi, noci e semi. Sottolineano quanto sia sbagliato immaginare i piatti vegetariani come insipidi e privi di gusto e che purtroppo molti profani che si sono imbattuti magari in questo tipo di preparazioni cominciano a demonizzare la suddetta categoria. E mi trovo d'accordissimo con questa semplice quanto vera considerazione.

Goma Wakame con Avocado, Limone, semi di Lino e Lievito alimentare

Un'insalata a base di Goma Wakame con il lievito alimentare, mia passione ormai da anni, come condimento che donerà un sapore unico. Sono davvero tantissimi i modi in cui può essere servita la Goma Wakame e questo indiscutibilmente è uno dei miei preferiti.

Schwarzwälder Kirschtorte

Non è propriamente la Foresta Nera. Che tutti i Tedeschi mi perdonino per questa rivisitazione cheesecakkeccara (si dice così suppongo. Ho pochi dubbi a riguardo). Schwarzwälder Kirschtorte o semplicemente Schwarzwald è una bomba meravigliosa di pan di spagna al cioccolato con tante ciliegie, panna montata come fosse un vulcano innevato e zampilli di ciliegie.