Lasagne Croque Monsieur, o lasagne di pane, con del pan carrè insaporito con senape e strati di formaggio e prosciutto. Una preparazione che piace ai grandi e ai piccini e che potrai declinare in tantissimi modi; anche con le verdure.
Amo la quinoa ed è per questo che ho pensato di realizzare questi gustosi arancini. Al posto del riso una leggerissima ma al contempo ricca quinoa che ti stupirà in questa preparazione.
Per due Smoothie piuttosto generosi
occorrono: 2 banane, 440 ml di latte di riso (anche quello di avena è perfetto), 6 cubetti di camomilla ghiacciata (in alternativa del ghiaccio normale e un po' di verbena, facilmente reperibile in erboristeria). Nessun tipo di zucchero perchè eccita e non è rilassante ma qualora risultasse meno dolce del previsto un cucchiaino di miele per bicchiere (viziati!).
Da quando ho provato questo meraviglioso smoothie calmante piuttosto che rincorrere la verbena in erboristeria o aromatizzare con la camomilla facendo sobbollire prima l'acqua e poi aggiungendo i cubetti di ghiaccio, ho semplificato tutto tenendo in freezer dei cubetti di camomilla ghiacciata.
Niente di elaborato eh. Dopo che hai preparato la camomilla versala nei contenitori del ghiaccio e lasciala in freezer per l'occorrenza. Eviterai tantissimi spiacevoli passaggi che sono solo una perdita di tempo.
Io vivrei di cereali. Farei colazione con gli all bran per poi fare uno spuntino con i corn flakes e poi spararmi in vena otto chili di crusca di avena per poi arrivare a pranzo e far fuori avena integrale e una chilata di riso soffiato con latte di avena o kamut. Proseguirei al pomeriggio con il latte di riso pieno di miglio e poi fino a sera ininterrottamente fino allo sfinimento alternando all bran, riso soffiato, crusca integrale e qualsiasi e dico qualsiasi tipo cereali.
Quante tartare abbiamo fatto insieme! Questa è perfetta, delicata e molto saporita. Il salmone, lo sai, si sposa benissimo con l'avocado ma anche con la melagrana. Pochi ingredienti ma buoni e di ottima qualità. Si può declinare con diversi modi. Uno è di sicuro con il pesce spada senza dimenticare dei delicati filetti di orata.
Lo scorso anno oltre ai pandorini al cioccolato (clicca qui per la ricetta), pandorini classici in formato mignon (clicca qui per la ricetta), panettone...
( che in hindi चटनी, caṭnī, significa "leccare" . E da quando su Instagram ho amici che mi scrivono in hindi e io faccio finta di capire ormai posso a pieno titolo fregiarmi del titolo " La sicula che non sapeva scrivere in Hindi ma ci provava") altro non è che un condimento per i piatti principali della cucina Indiana. Perchè insomma il cannolo sta ai siciliani come il chutney sta all'indiano. Adoro adoperare le mie scarse conoscenze matematiche a queste inezie. E' come se il liceo scientifico avesse avuto un senso (sefaperdì).
Generalmente questi chutney accompagnano carne e riso ma è pur vero che non sono niente male con il pesce e le verdure. Io ad esempio "puccio" (termine che adoro) carote dentro composti chutneschi perecipollose. Dopo aver coniato "chutneschi" oltre a vergognarmi di me dovrei pure aggiungere che generalmente il chutney presenta degli ingredienti base : zucchero e aceto e che quindi è tipicamente agrodolce.
Detestando le noti agrodolci come poche cose al mondo posso però sostenere con fermezza che non è affatto un agrodolce fastidioso e che comunque di aceto e zucchero se ne possono adoperare davvero quantità ridotte senza rischiare di compromettere il risultato.
3 melanzane, 2 uova, mollica quanto basta, 150 grammi di parmigiano grattugiato o pecorino. Basilico e aglio a piacere, 200 grammi di tritato di primissima scelta.
Dividere le melanzane a metà per la lunghezza. In una terrina mettere la polpa delle melanzane tenendo da parte la buccia. Aggiungere il basilico, la mollica, le uova, il parmigiano e il tritato. Impastare bene il tutto. Riempire la buccia della melanzane privata dalla polpa con l'impasto preparato e friggere in abbondante olio extra vergine di oliva bollente. Ultimare l'impasto nel forno a 200 gradi circa per 20 minuti.