Pellicole, libri, clown, fobie e meraviglie
Nel tempo, senza alcuna organizzazione o progetto definito, sono nate delle rubriche. Nella stragrande maggioranza delle volte, pur appassionandomi moltissimo perché sottolineano chiaramente i miei interessi, non ho potuto portarle avanti e arricchirle come avrei voluto. La rubrica più seguita e amata, con mio sommo onore e lusinga, è stata sempre quella della “Libreria di iaia”, ovvero un momento tutto per noi sfogliando libri di cucina e non solo. Si è aggiunta poi quella del Tè con Agatha Christie che evidenza, qualora ce ne fosse bisogno, il mio eterno amore per il genere giallo e horror. La Christie, infatti era una cuoca provetta e non è inusuale trovare nei suoi capolavori incredibili manicaretti della tradizione British, old style. Poirot del resto, che adoro, era un vero e proprio gourmand come la sua incredibile autrice. Cibo e cinema dove parlo di lungo/cortometraggi, in particolar modo horror e thriller ma non solo, e le ricette annesse. E poi la conseguenza, dovuta al periodo storico che viviamo, del cibo inserito nelle serie Tv. Anche la Rubrica A cena con Oscar, dove parlo di film vincitori abbinando delle ricette mi aveva appassionato incredibilmente.