Ho usato il vuna, prodotto rivoluzionario di cui si parla da un anno circa che è un ottimo sostituto del tonno. Onestamente a me non piace proprio perché ricorda troppo il tonno e io non ho mai ricercato i sapori “della mia vita precedente”. Non sono di mio gradimento ma c’è a chi piace e non in ultimo può avvicinare chi invece questi sapori li ama/cerca/prova mancanza. Amo moltissimo tutti i prodotti del marchio ma questo è l’unico che proprio no.
Ho lavorato il vuna con la mia classica maionese vegana e servito il panino semplicemente con rucola e fette di pomodoro. Un panino semplicissimo e classico in chiave veg che potrebbe piacere davvero a tutti, onnivori compresi (mia mamma e i torinese per esempio apprezzano molto il vuna e lo trovano una valida alternativa. Cosa che mi rende felice).
𝐏𝐄𝐑 𝐔𝐍𝐀 𝐌𝐀𝐈𝐎𝐍𝐄𝐒𝐄 𝐕𝐄𝐆𝐀𝐍𝐀 𝐏𝐄𝐑𝐅𝐄𝐓𝐓𝐀:
60 grammi di latte di soia o mandorla senza zuccheri aggiunti
10 grammi succo limone
120 olio semi
Sale
Questa maionese è buonissima se viene aromatizzata al miso, al matcha o con curry, curcuma e spezie che vuoi. Anche solo con mezzo limone. È la base perfetta. L’olio che preferisco è quello di girasole – e deve essere di ottima qualità- mentre con il limone ti consiglio di non esagerare perché se è troppo “accidino” potrebbe compromettere il gusto. È meglio assaggiarlo prima.
Metti in un recipiente alto -con i classici bicchieroni dosatori è perfetto- il latte e il limone con un pizzico di sale. Comincia a montare fino a quando fa la schiumetta. Una volta fatta aggiungi pian piano a filo l’olio senza mai smettere di frullare energicamente. Con il frullatore a immersione viene perfetta. Ottenuta la maionese con una consistenza abbastanza compatta è pronta. Aromatizzata al miso o al matcha dà quel tocco in più. Anche con il mirin.