Una frolla semplice ma gustosa impreziosita dal matcha. E una frolla completamente vegana firmata dal grande Luca Montersino. Dei biscotti, che al primo assaggio, ti resteranno nel cuore.
Buonissimo il Tonkatsu Sando, dove Sando sta per Sandwich: sì. Sandwich con Tonkatsu dentro. Il classico panino con la cotoletta ma in versione giapponese. Più croccante, gustosa e leggera. In chiave vegetariana, però.
Famosissimi i popcorn di Cavolfiore. Una pastella semplice, sana, leggera e gustosa con un ingrediente segreto particolare e buono. I Cauliflower pop corn impazzano e sembrano essere una delle tante veg Food Obsession del 201.
Amo questo contorno. L'ho scoperto un po' di anni fa e da allora è stato amore infinito. Facile, veloce, total veg e perfetto per quando hai voglia di qualcosa di buono e sano.
Il gelato viene sempre prima di tutto. È la cosa che mi piace di più in assoluto. Sempre e per sempre. Questo al burro d'arachidi non credevo potesse essere così buono.
Non esiste una versione originale della parmigiana e quindi è proprio inutile disquisire, arrogarsi diritti e sentenziare. La parmigiana vera è quella delle nostre madri e nostre nonne.
Ti racconto alcune delle ricette siciliane che mia mamma prepara da sempre. Delle preparazioni che non sono solo piatti ma scrigni di ricordi, giorni e vita. Un tour tra cuore e tavola.
La pasta alla norma e quella col macco. Il riso con l'ennese che profuma di zafferano e l'immancabile pasta al pistacchio senza dimenticare "a muddica". Scopri i dieci primi piatti irrinunciabili che non puoi perderti se sei in Sicilia.
Per noi siciliani è sempre stata la bevanda estiva. Quella che bevi ghiacciata sotto il patio nella bottiglia di vetro. Uno scrigno di ricordi e bontà.
La Madeira cake è la protagonista indiscusso del tea time insieme al plumcake profumato al limone. Anticamente i nobili amavano, oltre che bere il tè, accompagnare delle fette di dolce a un buon vino liquoroso chiamato Madeira. È per questo che nasce la Madeira cake:
Quello del cetriolino sottaceto viene definito dal Ritz, luogo "biblico" del tea time, il più aristocratico. C'è a chi piace pelato il cetriolo e a chi no. Dipende solo se piace la sottile riga verde. Il segreto si dice è sempre quello: il pane deve essere affettato sottile come una foglia e il cetriolo.
Come preventivato ho visto la terza stagione di Stranger Things in poco più di dieci ore mandando all'aria piani e programmi. Solo i fratelli Duffer sono riusciti a farmi diventare una binge watcher. Mi hanno appassionato, commosso e divertito con la loro incredibile storia e proprio per questo mi sono imposta di non essere affrettata ma di metabolizzare, valutare e sentire quello che è rimasto. Sentirlo piano piano a distanza di qualche giorno. Giocare sulla nostalgia anni ottanta è oggettivamente geniale e vincente perché il pubblico -in tutto il globo intero- non fa che ripercorrere momenti di estrema felicità tra quelle maglie colorate e psicadeliche, quei pantaloncini a vita alta e quelle pettinature cotonate. La prima cosa che salta all'occhio è di sicuro l'attenzione per l'abbigliamento e giustamente una spasmodica passione per i ray-ban e le prime incredibili polo a righe cinturine che chiudono la vita.
Stranger Things, la terza stagione, sta per arrivare in Italia su Netflix e tutti fremono (compresa me). Quale miglior attesa se non quella di preparare qualcosa di davvero goloso e incredibilmente buono? Ti propongo quattro ricette: La torta del Sottosopra, I waffle della pace, Focaccia e Mortadella e Pancake strapieni di sciroppo d'acero.
Migliori costumi a Milena Canonero nel 2007, come premio Oscar.
Mai mi è piaciuta così tanto Kirsten Dunst. Una Marie Antoniette perfetta sotto le note...
Una frolla semplice ma gustosa impreziosita dal matcha. E una frolla completamente vegana firmata dal grande Luca Montersino. Dei biscotti, che al primo assaggio, ti resteranno nel cuore.
Buonissimo il Tonkatsu Sando, dove Sando sta per Sandwich: sì. Sandwich con Tonkatsu dentro. Il classico panino con la cotoletta ma in versione giapponese. Più croccante, gustosa e leggera. In chiave vegetariana, però.
Famosissimi i popcorn di Cavolfiore. Una pastella semplice, sana, leggera e gustosa con un ingrediente segreto particolare e buono. I Cauliflower pop corn impazzano e sembrano essere una delle tante veg Food Obsession del 201.
Amo questo contorno. L'ho scoperto un po' di anni fa e da allora è stato amore infinito. Facile, veloce, total veg e perfetto per quando hai voglia di qualcosa di buono e sano.
Il gelato viene sempre prima di tutto. È la cosa che mi piace di più in assoluto. Sempre e per sempre. Questo al burro d'arachidi non credevo potesse essere così buono.
Non esiste una versione originale della parmigiana e quindi è proprio inutile disquisire, arrogarsi diritti e sentenziare. La parmigiana vera è quella delle nostre madri e nostre nonne.
Ti racconto alcune delle ricette siciliane che mia mamma prepara da sempre. Delle preparazioni che non sono solo piatti ma scrigni di ricordi, giorni e vita. Un tour tra cuore e tavola.
La pasta alla norma e quella col macco. Il riso con l'ennese che profuma di zafferano e l'immancabile pasta al pistacchio senza dimenticare "a muddica". Scopri i dieci primi piatti irrinunciabili che non puoi perderti se sei in Sicilia.
Per noi siciliani è sempre stata la bevanda estiva. Quella che bevi ghiacciata sotto il patio nella bottiglia di vetro. Uno scrigno di ricordi e bontà.
La Madeira cake è la protagonista indiscusso del tea time insieme al plumcake profumato al limone. Anticamente i nobili amavano, oltre che bere il tè, accompagnare delle fette di dolce a un buon vino liquoroso chiamato Madeira. È per questo che nasce la Madeira cake:
Quello del cetriolino sottaceto viene definito dal Ritz, luogo "biblico" del tea time, il più aristocratico. C'è a chi piace pelato il cetriolo e a chi no. Dipende solo se piace la sottile riga verde. Il segreto si dice è sempre quello: il pane deve essere affettato sottile come una foglia e il cetriolo.
Come preventivato ho visto la terza stagione di Stranger Things in poco più di dieci ore mandando all'aria piani e programmi. Solo i fratelli Duffer sono riusciti a farmi diventare una binge watcher. Mi hanno appassionato, commosso e divertito con la loro incredibile storia e proprio per questo mi sono imposta di non essere affrettata ma di metabolizzare, valutare e sentire quello che è rimasto. Sentirlo piano piano a distanza di qualche giorno. Giocare sulla nostalgia anni ottanta è oggettivamente geniale e vincente perché il pubblico -in tutto il globo intero- non fa che ripercorrere momenti di estrema felicità tra quelle maglie colorate e psicadeliche, quei pantaloncini a vita alta e quelle pettinature cotonate. La prima cosa che salta all'occhio è di sicuro l'attenzione per l'abbigliamento e giustamente una spasmodica passione per i ray-ban e le prime incredibili polo a righe cinturine che chiudono la vita.
Stranger Things, la terza stagione, sta per arrivare in Italia su Netflix e tutti fremono (compresa me). Quale miglior attesa se non quella di preparare qualcosa di davvero goloso e incredibilmente buono? Ti propongo quattro ricette: La torta del Sottosopra, I waffle della pace, Focaccia e Mortadella e Pancake strapieni di sciroppo d'acero.
Migliori costumi a Milena Canonero nel 2007, come premio Oscar.
Mai mi è piaciuta così tanto Kirsten Dunst. Una Marie Antoniette perfetta sotto le note...
https://youtu.be/eA_Eh-RCVOk
Per la ventitreesima volta ti mostro il mio "carelo" (con accento ammerigano devi leggerlo per favore) e qualora fossi colto da un momento di...
https://youtu.be/m86Yid65-xI
Questa cosa del uozinmaicarelo con una r e una l mi diverte sempre tantissimo. Mi ci vedi a riprendere i prodotti mentre li tiro...
Dei carrelli veg, strambi e deliranti. Il tofu affumicato, il pangermoglio di segale senza lievito e a bassissimo contenuto di sale. Ah dimenticavo: pane senza farina, sì. Scopri questi prodotti con me!
Il primo video che vedi è l'ultimo carrello, ovvero il dodicesimo. A seguire i precedenti dall'ottavo all'undicesimo più quello "speciale Lidl Settimana Veg", ma...
https://youtu.be/-1Y3TZfqcYc
La Versione "Cosa c'è nel mio carrello" trasformata in "What's in my carrello", da leggere rigorosamente in uozzzinmaicarellooouuuwwww. Lo so. Forse sto esagerando e...
L'amasake è un dolcificante conosciuto da molto tempo in Oriente. Un prodotto che proviene dalla fermentazione enzimatica del riso ma anche di altri cereali. La fermentazione avviene grazie all'ausilio del fungo Koji che è un fungo filamentoso che serve anche per far fermentare i fagioli di soia. Viene usato anche per saccarificare il riso e i cereali appunto e le patate nella produzione di bevande alcoliche senza dimenticare il conosciutissimo sakè. Adoperato anche per la preparazione del miso, viene definito il fungo nazionale e vi è un grandissimo rispetto per questo incredibile e magico alimento.
Ogni volta dico che devo proprio parlarne nella rubrichetta "Cosa c'è nel mio carrello" e in quell'istante mi convinco di averlo fatto. Poi controllo...
Continua la Rubrichetta Cosa c'è nel mio carrello e come la scorsa ho volta -parlando delle tre maionesi vegane preferite- ho deciso di raggruppare la...
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