Mamma ha fatto questa pasta che fa sempre impazzire tutti. È davvero semplicissima e sul Blog te ne ho parlato diverse volte; uno dei miei piatti preferiti, sai già , della tradizione siciliana è il cavolfiore affogato (bastaddu affucatu. Sì, bastaddu è il cavolfiore). Si tratta di un piatto povero della tradizione di inenarrabile bontà e trovi pure la video ricetta sul mio canale YouTube qualora ti interessasse. Senza contare i post infiniti sul blog.
Gli ingredienti sono pochissimi
olio dove sfrigola la cipolla -meglio se cipolletta fresca- cavolfiore e olive nere siciliane. Lasci cuocere. C’è chi sfuma con il vino bianco e poi infine metti pecorino grattugiato o pepato; quello che preferisci. Mamma prepara così i cavolfiori che sono un ottimo contorno per lei (e piatto unico per me perché ne mangio tantissimo. Senza formaggio è buono uguale) e poi fa la pasta. A metà cottura della pasta mischia tutto con i cavolfiori affucati e via in forno fin quando la pasta è bella incastagnata. Lo dice sempre e io sorrido. Incastagnata significa bella tostata. Sai quando la pasta diventa dura dura e croccante sopra? Ecco. Che si tinge di quel marroncino autunno perfetto per la stagione attuale. Mamma aggiunge -quando ha la pasta in pentola già scolata mischiata ai cavolfiori- poco poco di besciamella per ammorbidire tutto. Io direi di ascoltarla. Il successo, ti garantisco, è assicurato.