Ricette Vegetariane e Vegane

La maionese d’avocado

Gustosa a dir poco

Si chiama Maionese d’avocado ma non lo è chiaramente, una maionese a tutti gli effetti mancando l’uovo. La consistenza somiglia molto alla classica ed effettivamente si prepara montando con l’olio a filo. È perfetta per fare dei crostini o delle bruschette ma anche per condire del riso basmati bianco come faccio spesso. Se mangi le uova, puoi condirle mettendone un po’ sopra a quelle sode per esempio.

Puoi declinarla in tantissimi modi, aggiungere dello yogurt bianco naturale senza zucchero per una consistenza ancor più cremosa e al tempo stesso compatta e speziare secondo il proprio gusto. La preparo soprattutto quando devo fare dei panini -burger vegani o vegetariani- con dentro i Burger di lupino che sono un po’ stopposetti e necessitano di qualche crema. Credo che l’accostamento con le cipolle caramellate in salsa di soia sia un vero e proprio idillio. In occasione di Sanremo 2022, ho preparato dei bun con le polveri di barbabietole e spinaci proprio utilizzando le cipolle caramellate e la maionese di avocado in accostamento a diversi Burger che potevano essere di lupino o lupino e spinaci ma anche classici con le proteine dei piselli simil Beyond meat.

Il risultato è a dir poco sorprendente e su instagram, dopo la pubblicazione del reel sono state davvero tante le persone che hanno voluto provarla; restandone a dir poco rapiti e innamorati.

Come si prepara?

Prepara la maionese all’avocado con:

due avocadi di media grandezza, il succo di un limone piccolo e 100 grammi circa di olio extra vergine d’oliva a filo come nella classica preparazione. Aggiusta di sale. Buonissima anche con l’aggiunta di 40 grammi di senape.

Io uso il frullatore e viene assolutamente perfetta. Si conserva in frigo, dentro un contenitore o barattolo/coperchio sigillato di vetro ancor meglio per 3 giorni.
Un vero idillio.

Il Reel su instagram

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Iaia
Iaia
Grazia Giulia Guardo, ma iaia è più semplice, è nata il 12 12 alle 12. Il suo nome e cognome è formato da 12 lettere ed è la dodicesima nipote. Per quanto incredibile possa sembrare è proprio così. Sicula -di Catania- vive guardando l’Etna fumante e le onde del mare. Per passione disegna, scrive, fotografa, cucina e crea mondi sorseggiando il tè. Per lavoro invece fa l’imprenditrice. Digitale? No. Vende luce, costruisce e distrugge. Ha scritto un libro per Mondadori, articoli per riviste e testate e delira pure su Runlovers, la comunità di Running più famosa d’Italia; perché quando riesce nel tempo libero ama fare pure 12 chilometri. Ha una sua rivista di Cucina, Mag-azine, che è diventato un free press online. È mamma di Koi e Kiki, un labrador color sole e uno color buio, mangia veg da vent’anni, appassionata di cinema orientale e horror trascorre la sua giornata rincorrendo il tempo e moltiplicandolo.

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