Ricette Vegetariane e Vegane

Una vellutata di zucca al sapore di zenzero e lime

Eleganza in tavola con qualcosa di caldo ma dall’anima fresca e vibrante

Con l’arrivo dell’Autunno e delle festività natalizie, le nostre cucine si trasformano in luoghi di calore, che profumano di sogni e desideri; dopo la snervante Estate onestamente è quello che ci meritiamo di più. La vellutata di zucca con zenzero e lime incarna proprio questi elementi: è una sinfonia di sapori che riscalda e avvolge, con un tocco inaspettato di freschezza che sorprende il palato e conquista i sensi. Da brava fan sfegatato dello zenzero, ti confesso, non posso proprio farlo a meno di metterlo ovunque ultimamente. Difficile che mi fissi con un ingrediente in questo modo ma lo zenzero mi ha letteralmente stregato.

Questa vellutata si distingue per la semplicità degli ingredienti, scelti con cura per esaltare l’equilibrio perfetto tra dolcezza e note agrumate; ti dico subito che ci sta benissimo anche il pompelmo, provato e riprovato al posto del lime quando è di difficile reperibilità.  È un piatto che offre tutto il conforto di una zuppa calda -non a caso è reputata da molti, la vellutata, il comfort food per eccellenza-  ma con quel tocco speciale dato dallo zenzero e dal lime; ingredienti che elevano ed esaltano la zucca donando ancor più una personalità vibrante. Con dei crostini sopra o anche con una querelle di mascarpone o robiola poi, facciamo la vera differenza.

Ingredienti

  • 600 g di polpa di zucca (scegli preferibilmente una varietà dolce e densa. In questo caso ho adoperato una delica)
  • 1 cipolla dorata
  • 1 pezzo di zenzero fresco (circa 3 cm ma abbonda senza paura se sei una fanatica, fanatico come me), grattugiato
  • 700 ml di brodo vegetale circa ma se ne fai di più non preoccuparti perché congelarlo e lasciarlo da parte è sempre la scelta giusta  (meglio se fatto in casa, per un sapore più autentico)
  • Succo di 1 lime e se ne vuoi ricavare la buccia mi raccomando non trattato
  • Olio extravergine d’oliva
  • Sale e pepe nero macinato fresco
  • Semi di zucca tostati  (facoltativi) e un filo di olio d’oliva, per guarnire

Procedimento

Preparazione degli Ingredienti
Inizia pulendo e tagliando la zucca a cubetti regolari, così da assicurare una cottura uniforme e una consistenza setosa nella vellutata; come da manuale. Trita finemente la cipolla dorata, che fungerà da base aromatica per il piatto, e grattugia lo zenzero fresco, elemento chiave che conferirà alla vellutata una leggera nota speziata.

Cottura della Base Aromatica
In una pentola dal fondo spesso, scalda un filo generoso di olio extravergine d’oliva. Aggiungi la cipolla tritata e falla rosolare dolcemente a fuoco medio-basso, fino a renderla morbida e traslucida, ma senza farle prendere colore. È essenziale una cottura lenta, per sviluppare il sapore dolce e delicato della cipolla, che farà da sfondo alla zucca e allo zenzero.

Aggiunta della Zucca e dello Zenzero
Unisci ora i cubetti di zucca alla cipolla rosolata e mescola delicatamente, permettendo alla zucca di assorbire i profumi dell’olio e della cipolla. Aggiungi lo zenzero grattugiato e mescola nuovamente.

Aggiunta del Brodo e Cottura della Vellutata
Versa il brodo vegetale caldo, quanto basta per coprire appena la zucca. Porta la zuppa a un leggero bollore, quindi riduci il fuoco e lascia cuocere per circa 20-25 minuti, o fino a quando la zucca non risulta tenera al punto da poter essere facilmente schiacciata con una forchetta. Durante la cottura, il brodo e gli aromi si fonderanno, creando una base ricca e vellutata. Io aggiungo sempre qualche pezzo di konbu nel brodo perché fa la differenza. Proprio non so rinunciare.

Frullatura e Aggiunta del Lime
Una volta che la zucca è cotta, spegni il fuoco e lascia riposare per qualche minuto. Utilizza un frullatore a immersione per ottenere una consistenza setosa e omogenea. A questo punto, aggiungi il succo di lime, che donerà alla vellutata una freschezza inaspettata e un equilibrio perfetto. Assaggia e aggiusta di sale e pepe nero macinato fresco, secondo il tuo gusto. Questo è il passaggio davvero importante. Assecondare il tuo gusto e assaggiare, sempre. Non esistono, e non smetterò mai di ripeterlo, delle dosi precise. L’unica dose precisa la decide il tuo palato.

Presentazione e Guarnizione
Versa la vellutata in ciotole e completa con un filo di olio extravergine d’oliva a crudo, per arricchirne il sapore. Guarnisci con semi di zucca tostati, che aggiungeranno una nota croccante, e, se lo desideri, un pizzico di scorza di lime grattugiata per intensificare l’aroma agrumato.

Chiacchierando con te

Mi sono resa conto che ultimamente non scrivevo bene le ricette. Ero troppo superficiale e poco precisa, come accadeva anni fa quando mi dedicavo totalmente al blog/sito e i social non avevano monopolizzato tutto. Voglio recuperare tornando all’old style; più ricercato e ricco di dettagli e non più  spiegazioni superficiali e veloci che devono rientrare in un tot di caratteri concessi. È una questione di gusti, certamente, ma mi sono eccessivamente snaturata “a favore di camera”; errore che non voglio più ripetere.

Per quanto mi riguardo, per mio gusto, è meglio mi focalizzi in meno preparazioni ma più di qualità. E smetterla con la quantità che onestamente è figlia di questa velocità disarmante e preoccupante dovuta alla “comunicazione social”; dove tutto è estremamente veloce e poco raffinato, elegante e curato. Spero che il ritorno alle origini ti sia gradito.

In questi giorni inoltre sarà mia premura riprendere degli articoli vecchi e riscriverli totalmente da capo; pian piano lo farò con tutti anche se mi rendo conto occorrerà molto tempo trattandosi di migliaia di articoli e decenni di lavoro. Piano piano però l’intenzione è proprio quella di riportare tutto all’antico splendore puntando appunto sulla qualità, che ho cercato nel mio piccolo di mantenere sempre alta, e non più sulla quantità.

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Iaia
Iaia
Grazia Giulia Guardo, ma iaia è più semplice, è nata il 12 12 alle 12. Il suo nome e cognome è formato da 12 lettere ed è la dodicesima nipote. Per quanto incredibile possa sembrare è proprio così. Sicula -di Catania- vive guardando l’Etna fumante e le onde del mare. Per passione disegna, scrive, fotografa, cucina e crea mondi sorseggiando il tè. Per lavoro invece fa l’imprenditrice. Digitale? No. Vende luce, costruisce e distrugge. Ha scritto un libro per Mondadori, articoli per riviste e testate e delira pure su Runlovers, la comunità di Running più famosa d’Italia; perché quando riesce nel tempo libero ama fare pure 12 chilometri. Ha una sua rivista di Cucina, Mag-azine, che è diventato un free press online. È mamma di Koi e Kiki, un labrador color sole e uno color buio, mangia veg da vent’anni, appassionata di cinema orientale e horror trascorre la sua giornata rincorrendo il tempo e moltiplicandolo.

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