Questa è la prima lista che ti lascio. Ci sono 31 titoli per una maratona davvero incredibile. Quest'anno mi riprometto di seguirla. Imporsi di vedere un film di natale al giorno fa bene alla testa, al cuore e soprattutto alla vita stessa.
Il pane elfico, il Lembas, era di sicuro la prima ricetta da fare. Il pan di via, quello che Legolas sosteneva saziasse al primo morso un uomo adulto. In rete ci sono diverse ricette del pan di via. Di queste deliziose focaccine da avvolgere in un fazzoletto o nelle foglie e portar via.
I titoli che ti propongo oggi appartengono a questi estremi e a quello che sta in mezzo. Se sei un appassionato foodie di certo alcuni li avrai visti ma nel caso contrario ti stai perdendo qualcosa di veramente bello e interessante sotto diversi punti di vista.
Le ricette della Signora Toku è tratto dal romanzo di Durian Sukegawa ed è un film di Naomi Kawase che ha aperto il Festival di Cannes nel 2015. Centonove minuti di poesia che puoi trovare anche su Sky on Demand in questi giorni. I protagonisti del film sono tre: Kirin Kiki nei panni di Toku, Masatoshi Nagase come Sentaro e Kyara Uchida che interpreta Wakana.
Amo Dario Argento. Ho visto e rivisto decine di volte i suoi film e questa trilogia è in assoluto la mia preferita: Inferno, Suspiria e La Terza madre.
Un Menu completo però deve partire dalla colazione e come rinunciare a quella di Annie Wilkies (Misery non deve morire)? Uova strapazzate alla Wilkes e passa la paura (esattamente il contrario ma è divertente ugualmente così, no? L'effetto sorpresa fatidico).
Nel primo episodio di Nightmare diretto da Craven poteva mancare l'immancabile Hamburger? Giammai. Non ho avuto ancora il tempo di fare questa somma ricerca. Magari quando avrò novantatre anni e sarò bloccata su una sedia a dondolo in Texas con il cappello da cowboy e i camperos glitterati.
Biscotti Star wars per una colazione stellare! (avevo sempre sognato di dirlo, scusa). Profumatissime delizie che ti catapulteranno nelle galassie lontane insieme al Maestro Yoda.
Non ho visto il film di Miyazaki che concorre agli Oscar come migliore animazione. Parrebbe essere l'ultimo della carriera del Maestro; questo oltre a gettarmi nell'oblio...
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