La Ricetta
1 uovo, 120 grammi di burro, 120 grammi di zucchero, 230 grammi di farina OO, 80 grammi di amido di mais, 1 cucchiaino di lievito in polvere, 1/2 cucchiaino di bicarbonato, 1 pizzico di sale, 100 ml di panna liquida fresca, 1/2 cucchiaino di succo di limone, 1 cucchiaino di estratto di vaniglia, colorante alimentare in gel o liquido arancione.
Ripieno: formaggio spalmabile, zucchero a velo, cioccolato bianco svizzero (se vuoi potresti anche mescolarci dentro un pochino di zucca cotta in forno e un pizzico di cannella se ami l’aroma speziato). Il ripieno che trascrivo è davvero indicativo perché sono infiniti i modi in cui si possono imbottire questi deliziosi dolcetti.
Versa il succo di limone nella panna. Mescola e lascia riposare per dieci minuti. Lavora con un robot da cucina o con lo sbattitore elettrico il burro morbido con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungi l’uovo e l’estratto di vaniglia sempre lavorando con le fruste. Setaccia la farina, l’amido, il lievito, il bicarbonato e il sale. Con le fruste elettriche versa nel composto di burro gli ingredienti in polvere alternando con la panna liquida e il succo di limone. Pian piano fin quando tutto è ben amalgamato. Aggiungi il colorante alimentare. Quando l’impasto è molto denso e omogeneo trasferisci tutto in una sac à poche con una bocchetta liscia non più larga di un centimetro e mezzo.
Fodera la teglia con la carta da forno e se preferisci con una matita (meglio se alimentare) traccia una circonferenza per rispettare prima di tutto la distanza o la dimensione del biscotto stesso. Inforna per 12 minuti a forno preriscaldato a 180 e conserva in un luogo asciutto. Continua a infornare una teglia per volta nel forno fin quando l’impasto è esaurito.
I whoopie se conservati in scatole di latta (quando freddi intendo) si conservano benissimo; questo significa che possono essere preparati per tempo e farciti magari con calma il giorno stesso in cui verranno serviti.
I whoopie
Di whoopie ho parlato per la prima volta qui. La moda tra i foodie di tutto il mondo pare non essere cessata anche se i macaron, grazie anche alle fashion addicted, rimangono sempre sul podio a dispetto di questi cugini americani un po’ più rustici (e anche molto più semplici da preparare!). Con lo stesso identico impasto si potranno creare soggetti diversi e stupire sia per gusto che per presentazione. La prima che propongo è una semplicissima zucchetta che ho disegnato grazie ai pennarelli costituiti da colorante alimentare, facilmente reperibili in commercio. All’apparenza sembrano dei veri e propri classici pennarelli da infilare nel portacolori.