L’equivoco dell’Avocado Toast
Mimmy è svampita, curiosa e impertinente. Diffidente verso la food mania e verso la nipote, che è una Food Blogger. Lo è a ragion veduta visto che la nipote in questione è vegetariana e rifiuta di mangiare il suo ottimo ragù, che un tempo rubava dalla pentola con tanta audacia. Dopo una serie di rocambolesche avventure, grazie soprattutto alla sua proverbiale e geniale astuzia, riesce a far funzionare l’iphone che ha comprato a insaputa della sua famiglia. Ha un misterioso aiutante nerd che la supporta e incoraggia. La sera lontano da tutti e da tutto parlano di script, social, videoricette progettando di aprire un Travel Food Blog che come parola d’ordine ha: sì, al colesterolo. Mimmy è una ferma sostenitrice delle ricette tradizionali che trasudano olio. Si è messa in testa di volerle conoscere tutte, di ogni paese e continente, e per fare questo acquista ogni giorno su Amazon -talvolta sbagliando clamorosamente- le guide food e tutte le lonely planet disponibili. Soffre di sciatica e ha dei bulloni nel ginocchio ma sogna di partire e trascrivere sulla sua agendina avventure, ricette e incontri. Le piacciono i coprispalle e le calze spiritose, attorciglia i capelli color argento con elastici, talvolta colorati, ama le spille vistose, i suoi occhiali a pois e ha un’avversione nei confronti dell’Avocado che continua a chiamare Avvocato.
Cominciamo a friggere
Mimmy è nata qualche giorno fa mentre giocavo distrattamente con la matita. In un giorno stanco. Mi vengono a trovare diversi personaggi, anime e storie. Continuamente. Mi sento un po’ come il bimbo del Sesto Senso. Se lui vedeva la gente morta, io continuo a vedere la gente che non esiste. O forse sì.
Pochi trovano voce reale perché faccio fatica a gestire il tempo e ad ascoltarli ma Mimmy è stata davvero pressante, molto decisa e con un progetto serio. Mimmy ha davvero una bella testa, e un tuppo, sulle spalle. Si chiama così in onore della sorella della mia nonnina, Mimma, e di loro due: le mie nonne. Entrambi con i capelli grigi come l’argento, forti in modo diverso, coraggiose e incredibili. Mimmy ha insistito perché ha capito che avevo bisogno di lei.
In fondo le Nonne non sbagliano mai.
Mi prometti che te ne prendi cura?
Mimmy ci sta lavorando