Sai quelle ricette che nascono per caso e ti stupiscono a tal punto che credi di non poterne piĂ¹ fare a meno? Ecco. Questa crema salata agli arachidi è proprio una di quelle. Una volta fatta la trascrivi sul quaderno delle ricette di sempre e diventerĂ compagna fedele di giorni felici. Su Instagram, una donna che stimo molto -Annarosa- mi ha consigliato di accompagnare gli involtini vietnamiti (su cui farĂ² presto un approfondimento) con una salsetta agli arachidi. Ne avevo giĂ sentito parlare diverse volte e nei vari libri di cucina orientale. Mi era capitato piĂ¹ volte di leggerne ma non avevo mai ceduto, insomma.
Incosciamente mi stavo preservando da una nuova ossessione? Mi sa proprio di sì.
Ho sfogliato rapidamente qualche volume di Ken Hom e anche di una food blogger cinese che seguo con passione da diversi anni, su Youtube (non riesco a trovare il link, uff!). Quella di Ken Hom, chef di altissimo livello cinese che amo, era troppo complessa. L’adorata food blogger ne aveva una complicatissima con ingredienti irreperibili. Bene: ho improvvisato un po’ con quello che avevo in casa e assaggiando pian pianino. Mi permetto di consigliarti di fare lo stesso. Assaggia mentre la fai in modo da diminuire o aumentare con gli ingredienti, secondo il tuo gusto. Solo assaggiando, quando si puĂ², si ottengono i risultati migliori.
Come la faccio?
Io ho messo una generosa (enorme!) cucchiaiata di burro d’arachidi (ho usato quello della Rapunzel per 2/3 e poi quello JIF americano che è leggermente salato), 4 cucchiai circa di salsa di soia, un lime grande intero spremuto e pochissimo olio extra vergine d’oliva. In realtà€ Hom usa uno generico di semi. Volevo continuare allungando con quello di arachidi ma non lo avevo in casa. Ti lascio qui sotto anche il video che ho pubblicato su IGTV con gli involtini vietnamiti e la crema di arachidi.
Sto studiando a una versione piĂ¹ complessa e articolata. Non vedo l’ora di parlartene! E che ossessione, sia. Raccontami come è andata. Lo sai, mi fai felice.