(dalla foto si evince immediatamente che sono stati fatti di fretta. Così tanto per ribadire quello che lapalissiano è. Fa caldo e si vaneggia ancor di più, sì)
Questa ricetta è della pasticciera Valentina Gigli che imperversa su Alice. E questo psuedopostricettoso trascritto a febbraio e ritrovato nei meandri dell’archivio insieme ad altri, giusto adesso. Sì. Credo di aver davvero trascurato questo luogo per troppo tempo. Ogni volta che sono spaparanzata sul letto e lei comincia ad agitare il suo leccapentole sto lì ferma con lo sguardo furbo e attento da cernia lessa e non mi muovo salvo quando dice “Ingredienti”. Afferro il primo foglio o telefono o pc o mano e scrivo a caso. Quindi le proporzioni potrebbero pure non essere esatte. Mi sento in dovere quindi di dirvi che non sono malaccio questi cupcakes ma che se lo fossero non è colpa della Gigli ma del mio neurone poco scaltro nel non essersi organizzato per tempo con taccuino e penna. I mezzi di fortuna di quella sera hanno registrato i seguenti ingredienti.
La Ricetta
Ingredienti per 12 cupcakes circa:
- 180 grammi di burro a temperatura ambiente
- 180 grammi di zucchero semolato
- 180 grammi di farina 00
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- 80 grammi di latte intero
- 3 uova
- estratto di vaniglia
Sbattere zucchero e burro insieme fino ad ottenere un composto che più cremoso non si può. Ottenuto questo le uova andranno versate ad una ad una ( AD UNA AD UNA*tono minaccioso) . Dopo aver setacciato farina e lievito verranno ambedue aggiunti al composto burrouovoso con i famigerati movimenti dal basso verso l’alto. Aggiungere latte e vaniglia (chi usa vanillina verrà colpito immediatamente con un mattarello in testa ma anche a caso su un arto superiore o inferiore a scelta). E girare girare dolcemente dolcemente.
Diviso l’impasto in circa 12 formine ( che Valentì mica abbiamo tutti i tuoi stampini uffa. In quelli classici di alluminio tondi vengono qualcosina in meno. Così senza un perchè. Lamentarsi è un hobby qui in casa. Soprattutto per le inezie) e in forno a 180 per venti minuti.
Ora i cupcakes si possono decorare con la glassa, la pasta di zucchero, la pasta di marshmallows e solo il cielo sa cosa ma il cioccolato fondente pare essere la scelta giusta quando si ha fretta. E stracaldo, maledizione.
Non che interessi ma io faccio sciogliere nel micro per due minutini tavolette di cioccolato fondente lindt e amen (ho scoperto da poco che la gente si perplime non poco davanti alla fonduta nel micro. La leggenda metropolitana del solobagnomaria imperversa più delle gladiators questa estate a quanto pare) .
Fiorellini di zucchero e palline argentate buttate a caso e via.
Via a lamentarsi che fa davvero troppo troppo troppo caldo.