Se metti sul Web Inghen No Goma Ae vien fuori una bella sfilza di ricettine eh. Su Asian Supper? sì . Pure lì.  E Su Eat Japan? Pure sì. Pure lì. Insomma per dire che il Fagiolino e Sesamo in Giappone, giusto per ribadirlo, è un connubio normale; quasi “forzato”. Come con gli spinaci. Come con l’Alga Wakame. Come che sotto faccio un riassunto delle Ricette Precedenti, ok.
Fatto sta che io già da un po’ (leggi da quando condivido, graziealcielo, la mia vita con il Nippo) so che devo propinargli anche per endovena solo fagiolini con il sesamo; ma non sapevo però che si potesse fare un pesto. Con quello nero di sesamo, però. Ahi Ahi Ahi ( si vede che sono esaurita e che scrivo a vanvera mentre faccio altre 3042304923042934023 4milioni di cose, vero?)
Fare il Pesto di Sesamo Nero, come si evince dal video, è roba da poco. Occorrono solo due bicipiti ben allenati ( ma neanche troppo) e pochi ingredienti che seppur nipponici si trovano ormai in qualunque parte del Globo. Che sarà mai un po’ di salsa di soia e sakè? ennnnamo.
Questo pesto è perfetto anche se spalmato sul tofu appena scottato in padella. Si può arricchire con l’olio di sesamo, chiaramente, e può essere preparato anche senza zucchero qualora non si volesse eccedere con questo alimento. Se vi ritrovate insomma un alieno come me vegetariano-vegano far trovare al povero sventurato venuto dal pianeta lontano un pesto di questo tipo non potrà che trasformare e svoltare la serata.
Oltre ad essere delicatissimo, per nulla invadente si presta infatti a diversi accoppiamenti e verdure ( con le fave? L’idillio). Servito con una zuppa di tofu ( e peperoni? gnam) o semplicemente con un’insalatina tofu-salsa di soia senza andare troppo lontano vien fuori un secondo e un contorno che sarà gradito e molto. Ma molto molto. Ma così molto che è moltomoltomoltotuttattaccato. E. La smetto, sì.
moltomoltomoltomolto (prova a digitarlo velocissimo sulla tastiera. E’ divertente! Il nuovo gioco dell’estate! Il gioco del moltomoltomoltomolto)Â
(e pensare che c’è gente che ci fa del bussiness su ste scemenze. Che faccio mi lancio?)
( in fondo alla sala ho sentito “sì lanciati” con cattiveria. pRRRRRRRRRRRRrrrrrrrrrrr)
Poi se ci si vuole lanciare in qualcosa di “più complicato” anche una cotolettina di seitan magari aggiungendo al pan grattato dei semini di sesamo tostati per riprendere il pesto del contorno e il gioco è fatto.
Ma come si fa questo pesto super buono?
Detto fatto! Carta e penna! (che è la versione antica di Copia e Incolla!)
Per 350 grammi di fagiolini lessi circa :
( nella VideoRicetta è chiaramente dimezzata giusto a scopo dimostrativo)
(avevo sempre sognato di dire a scopo dimostrativo. Sono una donna realizzata adesso)
- 100 grammi di Sesamo Nero Biologico
- 2 Cucchiai di Salsa di Soia
- 2 Cucchiai non troppo colmi di Zucchero
- 4 Cucchiai non troppo abbondanti di Sakè
Fai evaporare il sakè in un pentolino ma non portarlo ad ebollizione perché non occorre. Pesta per bene dentro un mortaio i semi di sesamo nero fino ad ottenere una polvera che rilascerà una sorta di “olio naturale”. Aggiungi lo zucchero, la salsa di soia e il sakè appena evaporato e ancora caldo ( ma non troppo) e mescola per bene sino ad ottenere un delizioso pesto con il quale andrai a coprire i fagiolini lessi.
Servi anche freddo. E con qualche seme di sesamo intero.
Ricettine Sesamose, Algose, Nipponiche?
Aspetta che ne acchiappo quattro a caso dall’archivio ( che si sa. Sono professionale, io)
Noodles vegani con avocado, wakame e datterino ( e sesamo naturrallmmont. Scritto così chiarrraaammmoonnnt)
Polpette con Sesamo e (colpo di scena) salsa Worcester ( ellapeppaa incredibile no?)
Tagliatelle di alga con Gamberoni e sesamoÂ
Wakame e Sesamo ( e le bacchette che mi ha regalato la mia Socia Cognatosa Piola. Piolaaaaaaaaaaaaaaaa ti amooooooooooooooooooooooooooo)
Il Petto di Pollo al cartoccio con Wakame e SesamoÂ
E tantissime altre davvero. Siamo una famiglia drogata di sesamo c’è poco da fare. Noi lo stendiamo sul tavolo e lo tiriamo su per le narici .
Ed adesso volo a montare il video sulla Torta Mimosa, che sarei anche in discretissimo ritardo e quella del Sushi Homemade. Avrò modo di parlarne fino allo sfinimento nell’apposito post ( che di questo passo potrei pubblicare nel 2016) ma non mi sono mai voluta cimentare seriamente nella spiegazione del Sushi Homemade perché al contrario di questa follia dilagane tengo moltissimo alla tradizione nipponica . Stuprata da una sicula pazza è una fine che per quanto mi riguarda non merita.
Solo che davvero tantissimi ( e anche qui. Detesto dire tantissimi.richieste.blabla. mi fidodite.midicilatua. SIETE TUTTI PAZZI ! ) mi hanno chiesto di farlo . E.
Ed io con immensa e suprema vergogna ho fatto l’esecuzione del Sushi fatto in casa che NON va in alcun modo preso alla lettera. Semplicemente perché non è difficile farlo. E’ impossibile. Qualora ci si volesse addentrare nella dietrologia e filosofia che impernia questo cibo che non è soltanto tale.
E insomma. Video della Torta Mimosa in arrivo ( che ve lo dico prima : è venuta pazzesca! Ed ancora non ci crdo) e quella del Sushi Homemade ( che fa sempre fico dire Homemade piuttosto che fatto in casa. Devo ancora capire il perché ma poco importa. Mi adeguo per sentirmi gggiuovine).
E grazie sempre per la compagnia. Per l’appoggio. Per il supporto. E per.
Saluto tutti quelli che mi conoscono. Vorrei la pace nel mondo e più Nani da giardino per tutti ( come sto andando?)
E il Mag_azine? non doveva uscire Oggi?
E vabbè  si sapeva no? Ci sto lavorando (è davvero molto difficile per me* ripetizione mode on* ). Spero di farcela entro il uikend. Altrimenti mi cascasse una pannocchia sulla testa ( magari calda e imburrata che fa più male, ecco) entro il 12 è online con tutte le Pasqualate e le Conigliate di Iaia.