Ricette Vegetariane e Vegane

Cosa c’è nel mio telefono?

Non gliene importa a nessuno di cosa ci sia nel mio telefono, lo so. Ed è giustissimo così. Il fatto è che negli anni mi è sempre stato chiesto che pennino usassi per disegnare, che tipo di app adoperassi per togliermi le occhiaie e quale fantasmagorica app riuscisse a inserire maghetta sulle foto. E ho sempre risposto che non c’era nessuna app ma ero io con un pennino e la tavoletta grafica e cose così. Varie volte ho tentato di invano di dire la mia su prodotti tecnologici  (sotto richiesta, giuro vostro onore) perché chiamarle review (e non deliri) sarebbe seriamente imbarazzante e così via. Con questa mia esposizione sul tubo -passione passeggera che allieta momentaneamente i miei tormenti- mi sono resa conto però che in dieci minuti buoni posso forse (e ripeto FORSE maiuscolo) essere “”””””””d’aiuto””””””” a qualcuno con le mie idiozie. E magari ribadire il pennino che adopero. Lo strumento del momento che mi piace di più e via discorrendo. Un po’ come è accaduto con il Moleskine Paper tablet (ti lascio il video sotto).

Cosa c’è nel mio telefono -ovvero uno dei tag più famosi su Youtube What’s on my iphone” quindi faceva proprio al caso mio. Volevo vedere che tipo di riscontro avesse per poi eventualmente farne altri di questo tipo rivolti principalmente al food, fotografia e illustrazioni che sono indiscutibilmente le mie passioni più grandi e che coltivo da una vita. Essendo  fondamentalmente una cretina e acquistando TUTTE  (e se dico tutte sono TUTTE) le app del genere, senza contare quelle messe a disposizione gratuitamente, posso dare al mondo ancora una volta quella cosa che comincia per INUTILE

e finisce per OPINIONE.

E la cosa sorprendente è che non mi fate mai sentire cretina quando lo faccio. Ma quello è un dato certo.

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Iaia
Iaia
Grazia Giulia Guardo, ma iaia è più semplice, è nata il 12 12 alle 12. Il suo nome e cognome è formato da 12 lettere ed è la dodicesima nipote. Per quanto incredibile possa sembrare è proprio così. Sicula -di Catania- vive guardando l’Etna fumante e le onde del mare. Per passione disegna, scrive, fotografa, cucina e crea mondi sorseggiando il tè. Per lavoro invece fa l’imprenditrice. Digitale? No. Vende luce, costruisce e distrugge. Ha scritto un libro per Mondadori, articoli per riviste e testate e delira pure su Runlovers, la comunità di Running più famosa d’Italia; perché quando riesce nel tempo libero ama fare pure 12 chilometri. Ha una sua rivista di Cucina, Mag-azine, che è diventato un free press online. È mamma di Koi e Kiki, un labrador color sole e uno color buio, mangia veg da vent’anni, appassionata di cinema orientale e horror trascorre la sua giornata rincorrendo il tempo e moltiplicandolo.

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