Ricette Vegetariane e Vegane

Rooibos/Redbush: elisir di bellezza e lunga vita

Conosciuto come rosso africano è un infuso ricavato da una pianta appartenente alla famiglia Fabaceae (da faba=fava, una delle specie leguminose più antiche): il Rooibos è composto da foglie essiccate che vengono adoperate per preparare un’infusione che ti lascerà di stucco. Naturalmente puoi anche trovarlo in comode bustine ma provando le foglie, come sempre, noterai una considerevole differenza. Mi piace il colore del rooibos perché è rosso, ambrato e al tempo stesso quasi dorato. In Africa si usa bere il rooibos insieme al latte e allo zucchero e avendolo provato -seppur con un latte vegetale- devo dirti che è qualcosa di sublime. Dicono che abbia un gusto molto simile alla nocciola ma onestamente ogni volta -a seconda del tipo- è un’esperienza unica e diversa. Per esempio quello al caramello, che trovi in diversi formati e uno dei più economici e buoni è di sicuro quello di Demmers, ha una vastissima gamma di altra frutta secca. Il Rooibos è perfetto per il periodo natalizio e facendo attenzione noterai che è molto presente nelle selezioni consigliate. Te ne dico solo uno: per quanto mi riguarda esiste solo il Damman e nello specifico nella confezione Christmas Tea (paradisiaco!).

Non c’è bisogno di aggiungere zucchero perché è dolce di natura e se sei distratto come me non dovrai preoccuparti dei tempi perché pur rimanendo in infusione per più tempo il gusto non si rovinerà. Come se non bastasse a rendere tutto già perfetto c’è l’assenza di caffeina e questo ti consente di berne in grande quantità senza dovertene preoccupare. E non è finita perché il rooibos è ricco di antiossidanti, vitamina C e minerali quali il calcio, il ferro e il potassio e non solo. Se anni fa sei rimasto estasiato dal Choco Tea, giusto per dirne uno buono/economico/”commerciale” consentimelo, scegliendo già un rooibos di fascia media rimarrai a dir poco estasiato.

Il Rooibos ti fa bella (e sana)

Il rooibos può davvero far scomodare il termine di elisir di bellezza e lunga vita, in quanto influisce anche sulla bellezza della pelle e dei capelli e non in ultimo sul corretto funzionamento intestinale. Inoltre è una bevanda perfetta in caso di spasmi addominali grazie alle proprietà contenute per cui rilassa le pareti dello stomaco (come la gran parte delle bevande calde in genere). Del rooibos si dicono meraviglie e sono tantissimi gli amanti di questa meraviglia; soprattuto i foodie più accaniti che adorano inserire molte varietà di tè in piatti davvero gourmand.

Ho letta una ricetta, giusto a mo’ di memoria perché vorrei proprio farla come esperimento e parlarne qui, di gnocchi di patate ripieni di fonduta in brodo di tè nero Darjeeling. Ecco io vorrei provare con il Rooibos perché sa di miele e in accostamento alla fonduta mi piace proprio come pensiero. Verrà un pasticcio già lo so ma perché non sperimentare. Insieme, soprattutto.

In questo momento sorseggio proprio il rooibos in foto. È di Damman (acquistato sul sito della Illy dove mi trovo molto bene) “Roibos de Noel”, costa 95 euro circa al chilo, ma si trova in comodi (e più piccoli) contenitori -rifiniti in modo sopraffino ed elegantissimi- di latta dall’aspetto incredibilmente curato. Le confezioni natalizie hanno diversi colori e il rooibos in questione ha una latta color rame e dorata. Odora di zenzero ma sa anche di biscotto di spezie. Oppure, sempre di Damman, il Rooibos al caramello che ha un sapore indimenticabile e ricercato. Volessi cominciare con una coccola davvero speciale partirei da questi due ma anche semplicemente in busta -della Demmers- che puoi trovare facilmente su Ecco Verde non è affatto un cattivo inizio.

Nel frattempo

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Iaia
Iaia
Grazia Giulia Guardo, ma iaia è più semplice, è nata il 12 12 alle 12. Il suo nome e cognome è formato da 12 lettere ed è la dodicesima nipote. Per quanto incredibile possa sembrare è proprio così. Sicula -di Catania- vive guardando l’Etna fumante e le onde del mare. Per passione disegna, scrive, fotografa, cucina e crea mondi sorseggiando il tè. Per lavoro invece fa l’imprenditrice. Digitale? No. Vende luce, costruisce e distrugge. Ha scritto un libro per Mondadori, articoli per riviste e testate e delira pure su Runlovers, la comunità di Running più famosa d’Italia; perché quando riesce nel tempo libero ama fare pure 12 chilometri. Ha una sua rivista di Cucina, Mag-azine, che è diventato un free press online. È mamma di Koi e Kiki, un labrador color sole e uno color buio, mangia veg da vent’anni, appassionata di cinema orientale e horror trascorre la sua giornata rincorrendo il tempo e moltiplicandolo.

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