Dal 3 al 11 Marzo sostieni la ricerca scientifica Fondazione Umberto Veronesi acquistando nei supermercati italiani i Limoni per la Ricerca. Consulta il sito FondazioneUmbertoVeronesi.it così potrai scoprire il punto vendita più vicino a te. Nel caso sfortunato non ce ne fosse uno puoi sempre fare una donazione online: un modo molto semplice, veloce ed efficace. Su Instagram, e anche qui sul Blog, metterò una ricetta al giorno con questi preziosi limoni che veicoleranno speranza e amore. Se, come sempre, proverai una di queste preparazioni scrivimi e fammi vedere perché sarà per me gioia infinita. Tutti insieme a creare meraviglie con i Limoni per la Ricerca.
Come una chiffon cake
Sono molto legata a queste foto. Già da qualche mese visivamente qualcosa è cambiato. Più dentro me, a dirla tutta. Molte di queste prove su “pellicola” ho voluto condividerle sul mio secondo -ormai primario- profilo Instagram: iaiaguardo. Â
Sofficissima come una chiffon cake e fresca, data la generosa presenza di succo di limone e scorza; per non parlare della crema che ho deciso di mettere solo dopo averla assaggiata. Una nuvola in bocca di rara bontà . Abbinata a un tè amaro nero bollente trovo che possa trasformare questo momento in pura magia.
Tutte le chiffon cake sono dolci perfetti anche per il fine pasto, proprio per l’impasto morbido, leggero ed estremamente soffice. Non risultano “pesanti” al palato come accadrebbe con determinate ciambelle o torte molto compatte. Avessi avuto una teglia apposita per le Chiffon Cake (l’ho giusto presa dopo qualche secondo su Amazon quindi a breve sfornata di Chiffon Cake selvaggia!) sono sicura che sarebbe venuta ancora più su. E già questa è sorprendentemente areata e alta.
La Ricetta
- 300 grammi di farina 00 setacciata
- 290 grammi di zucchero semolato bianco
- 7 uova
- 165 grammi di spremuta di limone
- la scorza grattugiata di due limoni
- 120 grammi di olio di semi di girasole
- una bustina di lievito per dolci e mezzo cucchiaino di bicarbonato
- 1/2 cucchiaino di vaniglia
La teglia deve essere di 26-28 cm indifferentemente.
Monta a neve fermissima gli albumi con qualche goccia di limone. Metti da parte. Nella planetaria lavora i tuorli per bene, aggiungi lo zucchero e poi la farina. Dopo il lievito e il bicarbonato, la scorza grattugiata, l’olio e la spremuta di limone. Ottenuto un composto omogeneo e bello compatto incorpora gli albumi con la spatola eseguendo dei movimenti dall’alto verso il basso. Versa in composto da ciambella piuttosto alto. Imburra e infarina. Cuoci a 170 gradi già caldo per un’ora circa. Controlla con lo stecchino. Se viene fuori asciutto è il momento di tirare fuori e lasciare raffreddare.
La crema che ho usato per ricoprire questa ciambella deliziosa è la classica crema base con l’aggiunta, naturalmente, di questi limoni buonissimi. Buoni, soprattutto, per la Ricerca. Non dimentichiamolo.