Diciamolo, ogni volta che vien fuori una ricetta con le patate -qualsiasi essa sia- i nostri animi si agitano e copiosi rivoli di bava si fanno largo agli angoli della bocca. Soprattutto negli ultimi anni assistiamo basiti all’enorme quantità di preparazioni, trucchetti, segreti e solo il cielo sa cosa. Già il fatto di doverle bollire qualche attimo prima di infornare per ottenerle belle croccanti fuori e morbide dentro ha fatto andare tutti via di testa (mia nonna l’ha sempre fatto, ma questa è un’altra storia. So che moltissime nonne lo hanno sempre fatto). Sta di fatto che le patate, possiamo pure essere nel 2022, continuano a stupire soprattutto quando si tratta di semplicità. Per esempio le patate con la farina di mais. Parliamone.
A me piace chiamarle patate polenta perché è carino, divertente e si ripete la prima lettera (sono un po’ fissata con queste cose) ma in genere vengono chiamate semplicemente “patate impanate nella farina di mais”. Da circa due/tre anni sono ovunque e ultimamente tornate alla ribalta come una vera e propria food obsession. Niente di complicato. Si tratta di due ingredienti e via in forno, eppure quando ho pubblicato il reel con la videoricetta su instagram nel giro di poche ore mi sono ritrovata i direct sommersi e gente entusiasta. La cosa non può che rendermi felice e confermare l’incredibile potere della patata. Possono passare i secoli, possiamo tutti diventare novelli food blogger e chef tre stelle in casa nostra facendo piatti complicatissimi con 15 ingredienti ma è con la patata che vinciamo sempre.
Le patate polenta
Una ricetta di ridicola preparazione. In pratica sono soltanto delle patate impanate con la farina di mais, che serve per preparare la polenta. Poi si mette in forno e via! La croccantezza e “sabbiosità” esterna rendono queste patate irresistibili. Generalmente prima di metterle in forno le faccio sbollentare in acqua bollente per 5-8 minuti. Poi le scolo e vado di olio (a volte anche spezie) e farina di mais. Poi in forno a 200. Vengono davvero di un buono indicibile. La temperatura dipende sempre dal forno e dalla modalità che si adopera. Eventualmente abbassa in cottura dopo averle fatte cuocere a una temperatura più alta. Mi piacciono tantissimo con la salsa di yogurt o la mia maionese vegana aromatizzata al curry e curcuma. Per la salsa di yogurt uso quello di soia con un generoso filo d’olio extra vergine d’oliva, erba cipollina, sale e pepe. Paradisiaco l’accostamento.
Il Reel su instagram
La maionese alla curcuma
Sono tante le versioni di maionese vegane ma questa è quella che faccio da sempre perché si riconferma saporita, leggera e sorprendentemente buona. Perfetta con il latte di soia ma la preferisco con quello di mandorle.
60 grammi di latte di soia o mandorla senza zuccheri aggiunti
10 grammi succo limone
120 olio semi
Sale
Questa maionese è buonissima se viene aromatizzata al miso, al matcha o con curry, curcuma e spezie che vuoi. Anche solo con mezzo limone. È la base perfetta. L’olio che preferisco è quello di girasole – e deve essere di ottima qualità- mentre con il limone ti consiglio di non esagerare perché se è troppo “accidino” potrebbe compromettere il gusto. È meglio assaggiarlo prima.
Metti in un recipiente alto -con i classici bicchieroni dosatori è perfetto- il latte e il limone con un pizzico di sale. Comincia a montare fino a quando fa la schiumetta. Una volta fatta aggiungi pian piano a filo l’olio senza mai smettere di frullare energicamente. Con il frullatore a immersione viene perfetta. Ottenuta la maionese con una consistenza abbastanza compatta è pronta. Aromatizzata al miso o al matcha dà quel tocco in più. Anche con il mirin.
Il Reel della maionese
Gli spiedini di patate
Food obsession in ogni dove e tutti social network. Sono facili, veloci, gustose e anche molto croccanti (vengono benissimo anche nel microonde!). Gli spiedini di chips di patate conquistano tutti. Dai più grandi ai piccini. La preparazione è davvero ridicola. Devi solo tagliarle non troppo sottili, infilzarle nello stecchino di legno e infornare fino a quando sono ben cotte. Più le spennelli e più non riescono a star in piedi (ma sono più buone *ghghhghg*).
Puoi adoperare tutte le spezie che ti piacciono ed erbe aromatiche. Puoi farli in tantissimi modi questi spiedini (anche aggiungendo altri tipi di verdura o ortaggi). Facili, veloci e gustosi.
In forno a 200 per 15 minuti.