E chi l’ha detto che chi non mangia carne debba rinunciare alla Carbonara? Di Fake Carbonara ne abbiamo parlato diverse volte e cliccando qui trovi una delle diverse ricette fatte insieme. Nel caso mangiassi le uova, e fossi quindi vegetariano o comunque una persona che mangia uova senza essere categorizzato, e non volessi mettere verdure-ortaggi et similia puoi adoperare al posto del guanciale o della pancetta anche del tofu affumicato. Viene davvero buonissima e saporita!
Come fare una carbonara indimenticabile? Sostituisci i carciofi con quello che preferisci di più. Il modo è praticamente lo stesso.
Esecuzione e Ingredienti
Ingredienti:Â
Dosi per 2 piatti ricchi e generosi di orientativamente 100/120 grammi di pasta a testa.
240 grammi di mezze maniche rigate (o spaghetti belli grossi)
4 tuorli (con gli albumi ci facciamo una frittata o una meringa. Ma anche una bella maschera viso)
12 cucchiai di pecorino romano grattugiato sul momento. Orientativamente 3 per tuorlo
una generosissima manciata di pepe nero da macinare sul momento
200 grammi di carciofi già ben lavati e privati delle parte superiori e foglie dureÂ
Esecuzione:Â
- Macina il pepe nero e tostalo in padella per qualche minuto a fiamma bassa. Mettilo da parte e lascialo freddare.
- Con un filo di olio extra vergine d’oliva lascia cuocere i carciofi fino a quando diventano belli croccantini. Lo decidi tu se mettere solo i cuori o anche le foglie. Dipende dal tuo gusto. Io, sinceramente, metto tutto e amo che le foglie siano belle croccanti.Â
- Metti l’acqua a bollire. Metti il sale grosso. E procedi con la cottura classica mentre prepari la crema.
- In un recipiente metti i tuorli e il pecorino romano grattugiato sul momento. Con la frusta da pasticciere gira per bene. Aggiungi il pepe. Per far sì che la cremina diventi morbidissima aiutati con la frusta e mettendo a bagnomaria il recipiente. Non deve stare troppo a contatto con l’acqua altrimenti cuocerebbe. Per lavorarla al meglio però deve stare a contatto con un po’ di calore. Aggiungere dell’acqua di cottura della pasta all’interno della crema farebbe cuocere il tuorlo (anche se non farebbe effetto frittata per l’assenza di albume). Una volta lavorata energicamente con la frusta e a bagnomaria -ma non a contatto- la crema è pronta. Se vuoi la crema ancora più morbida e setosa aggiungi un filo di olio extra vergine d’oliva. In genere nella versione classica si aggiunge quello che rilascia la pancetta/il guanciale in cottura. In questo caso invece che aggiungere quello degli asparagi puoi serenamente aggiungerne un filo a crudo.
- Scola la pasta e tuffala nel recipiente dove hai cotto la crema. Gira immediatamente. Aggiungi i carciofi. Metti nel piatto. Decora se vuoi. Servi. A tavola chi preferirà potrà aggiungere altro pecorino grattugiato sul momento ed eventualmente pepe che è sempre meglio mettere a disposizione.