Questi pirottini sono il regalo prezioso di due mie amiche: esattamente della Wilson. Ci sono ormai in commercio diverse decorazioni di tal genere per Halloween. Su Amazon, giusto per fare un esempio trovi di tutto. Teschi, cappelli da strega, gattini neri, scope e infinito altro. Basta preparare i tuoi muffin preferiti o la tua torta divisa per porzioni e il risultato, con poco, sarà sorprendente e gustoso. Ti lascio uno dei muffin al cioccolato che negli anni ho fatto e rifatto e ha sempre ottenuto un grande successo (di Bob, sì! Il muffinaro più famoso di New York!)
LA RICETTA
Ingredienti secchi: 80 grammi di farina bianca, 1 cucchiaino e mezzo di lievito per dolci, 1 pizzico di sale, 190 grammi di zucchero meglio se di canna integrale
Ingredienti liquidi: 190 grammi di burro fuso lasciato raffreddare, 4 uova grandi con albume e tuorlo separati, 30 ml di caffè espresso freddo, 160 grammi di cioccolato fondente fuso lasciato raffreddare (non vuoi mettere il caffè? metti il latte o della panna)
Preriscalda il forno a 220. Setaccia la farina e mescola con il lievito e il sale. Mescola burro, caffè e zucchero fino a ottenere una pasta cremosa e poi aggiungi uno a uno i tuorli. Monta gli albumi a neve ferma. Mescola insieme la crema di burro, lo zucchero e i tuorli d’uovo con il cioccolato fuso e alla fine incorpora gli albumi a neve con movimenti dall’alto verso il basso. Non mescolare troppo. Velocemente, in maniera decisa e senza rendere il composto troppo omegeneo. Suddividi la pasta negli stampi per il muffin e poi fai cuocere per massimo 15 minuti ma dipende sempre dalla tua formina quindi presta ben attenzione. Quando saranno morbidi e gonfi infila uno stecchino di legno e controlla. Se è asciutto tira fuori dal forno e lascia raffreddare.
Decidi tu se poi adornarli di glassa fondente, panna montata o quello che la gola e la fantasia ti suggeriscono.
Muffin al cioccolato vegani
Ti lascio anche la videoricetta dei muffin vegani al cioccolato più buoni. I miei preferiti da sempre! Sono sicura che te ne innamorerai; anche della decorazione. Un po’ troppo cruenta, ma d’effetto.