Lo so che siamo ancora tutti con il cestino da pic nic in mano, gli avanzi e le tasche piene di pezzetti di cioccolato. Non sono qui per rovinare la festa a nessuno, anche perché digito mangiando uova di cioccolato extra fondente e ho detto tutto. Stasera però quando ti muoverai nel letto come una tartaruga capovolta che cerca disperatamente di riportare il guscio verso il cielo e non la terra, fermati. E pensa che: non sei il solo. Non farti assalire dai sensi di colpa o dalle paranoie più assurde. Sorridi. È stato bellissimo ed era giusto così. Il cioccolato fa bene e lo dicono pure i dottori, stop. Adesso però con calma e senza perdere il controllo ricominciamo. E quale miglior modo se non con dieci piccolissimi segreti? Pronto? *disse allungando un pezzetto di cioccolato*
- Sì con il cioccolato avanzato puoi farci le barrette gluten free con il riso soffiato e la ricetta la trovi qui ma non subito. Manteniamo la calma. Le uova di cioccolato generalmente hanno scadenze piuttosto lunghe, ergo nell’immediato cerchiamo di smaltire i bagordi privandocene qualche giorno. La tecnica “prima finisce meglio è” non è sempre valida. Conserva quindi il cioccolato avanzato in scatole di latta o in recipienti che la proteggano dall’umido e resisti impavido. Respira, inspira e non pensarci. Training autogeno, amico mio!
- Alla prima alba del dopo Pasquetta bevi appena sveglio una tazza di acqua calda con mezzo succo di limone. Se hai tempo e voglia prova a fare un infuso anche adoperando un pezzetto di radice di zenzero. Un toccasana depurativo per i reni, fegato e colon. Riattiva il transito intestinale.
- Digiunare è sempre una pessima idea. Fai una colazione leggera a base di cereali integrali senza adoperare alcun tipo di zucchero e bevi una spremuta freschissima di limone, arancia o pompelmo (ma pure tutti e tre insieme che è buonissima). Evita di appesantirti con i latticini e preferisci tisane o tè, meglio se verde o speziato.
- Per il pranzo sarebbe l’ideale un ricco minestrone o un’insalata. Accompagna il tutto con qualche galletta di riso o mais e se puoi evita il pane, soprattutto se bianco.
- Non dimenticare la porzione di frutta al pomeriggio o uno spuntino. Mantieniti leggero soprattutto in vista di una bella e sentita sessione di running.
- Bevi tantissima acqua. Più che puoi. Lo so è noioso ripeterlo ma funziona sempre e alterna con del tè verde ma senza esagerare perché la tachicardia è in agguato.
- A cena comincia sempre con una ricchissima porzione di verdura ed eventualmente continua con un secondo di pesce cotto al cartoccio o vaporesenza troppi condimenti. All’indomani di una giornata di questo tipo ti sentirai sin da subito già molto più leggero.
- Se hai la possibilità di prepararti una centrifuga ricorda che quella di cavolo è perfetta per disintossicarti e depurarti. Ne basta un bel bicchierone generoso. Diuretica e purificante in abbinato all’acqua calda e al limone riesce a compiere veri e propri miracoli e sgonfia moltissimo l’addome. Non parliamo poi delle foglie verdi in generale. Perfette sempre!
- Due giorni senza sale e poi ne riparliamo. Meno drammatico di quanto sembra. Un fido alleato all’assenza di sale? Il succo di limone. Prova se non lo hai mai fatto. Oltre al sale è inutile dire No alcool, vero? Voglio essere ottimista e pensare che sia sottinteso*disse fischiettando.
- Finocchio e Ananas. In questo contesto sapranno ricompensarti. Esistono delle capsule e tisane ma è indubbio che l’alimento in sé al naturale riesce a sortire effetti ancor più incisivi.