Di questa preparazione ne ho parlato talmente tante volte che santaciambella nunsenepuòpiù però volevo averla in formato visivo; tra l’altro piace ultimamente moltissimo al mio papà che la inzuppa, quando può, nel lattuccio come un bravo bambino (sotto mie minacce, vabbè . Tragiche realtà celate in nome della virtualità). E’ una base davvero di ridicola realizzazione e nonostante non abbia chissà quale preparazioneelaborataseparatuorlidaalbumiblablabla la resa è davvero sorprendente. Giulia, la mia pulcetta di www.amaradolcezza.it ( se non clicchi ti becchi una sonora pernacchia!) ne fa una molto simile ma adoperando come unità di misura il vasetto classico dello yogurt di circa 125 grammi.
Tra l’altro la mia mammina ultimamente si diverte a fare la Crema al cioccolato ( semplicemente con latte, amido di mais e zucchero). Sì proprio lei che odia preparare dolci non fa che girare-girare-girare. Realizza un dolcetto casalingo che confezionava quando ero bambina. A dirla tutta l’unico dolcetto di quando ero bambina( no eh. Io magnavo come una disperata pure i tavoli con la nutella ma era l’unico dolcetto di quando ero bambina che preparava lei. Doverose precisazioni). Mi ha promesso di farsi filmare e a breve “L’unica Ricetta Dolce di Nanda” sarà online. Ma perché sto dicendo di…
ah sì.
Perché come base dell’ “unico dolcetto di Nanda” ci sono sempre i biscotti ma di recente li ha sostituiti adoperando fette di questa torta come fosse una sorta di pan di spagna. Risultato?” L’unico dolcetto di Nanda rielaborato con la ciambellotta veloce di Iaia simile alla Torta di Pulcetta” ( un titolo più lungo . Occorre un titolo più lungo!) piace e MOLTO al mio papetto Turi. Felicità e Gaudio. E VideoRicetta in arrivo ( a questo punto per favore fingiamo entusiasmo. Nanda va incentivata perché già fa storie sul fatto che non abbia la manicure perfetta. MARYYYYYYYYYYYYYYY Santa MARYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY aiutaci tu !)
Papà, inoltre, vi ringrazia tutti per gli auguri. Gli ho fatto leggere i messaggi, le email, i piccioni viaggiatori e tuttituttituttitutti gli auguri che sono pervenuti. Non si è commosso perché al contrario di me che sono una piagnona è un uomosiculotuttodiunpezzochenonpiangemai ma.
Ha sorriso. E molto.
E per me quel sorriso, che è apparso grazie a voi, ha significato non tanto ma tutto. E quindi Grazie infinite. Vi voglio bene. TANTO. Faccio la figura della dodicenne emozionata ma così è.
Lo scorso anno avevo indetto la Settimana Cuoriciosa ( clicca qui ) con tantissime ricette cuoriciose ( guardaunpo’) per il San Valentino. Sulla barra destra ci sono tuttituttituttitutti i pasticci che ho realizzato per l’evento e l’archivio, nonostante io non abbia tempovogliablablabla, sarà arricchito con qualche chicca anche in formato video. Stessa cosa per il Carnevale. Dovessi non dormire la notte ( ah vero. Non dormo) un tripudio di cuori e maschere arriverà ( e anche tombole davvero molto speciali *disse fischiettando).