Quando sono in difficoltà -e non capita troppo di rado- non ho voglia di scrivere e cucinare. Di fotografare sì ma non cibo. Mi piacerebbero: musei, mercati, palazzi, strade, cieli lontani e pure qualche onda. Non potendomi muovere da qui mi limito a fotografare disegni che faccio, appunti visivi che penso, progetti in cantiere e messi da parte. Ho la grande fortuna di poter appagare il mio lato vergognosamente nerd e invece che comprare scarpe, borse e vestiti mi piace fermare il tempo con la Leica -che è un regalo prezioso di un’anima poetica- e con l’iPad Pro. Ultimo gioiellino entrato in casa. In tantissimi mi hanno chiesto come mi trovo-cosa ne penso-se è davvero così-etcetcetc. Beh posso riassumere in: ho salutato la Wacom Cintiq dicendole “ti ho amato moltissimo e continuerò a farlo ma a debita distanza”.
Non sono brava a scrivere recensioni perché è tutto talmente soggettivo che è come parlare di un blush che poi andrà applicato a una carnagione diversa dalla mia. A un viso diverso dal mio. A un incarnato e un sottotono estraneo al mio. E per inciso non ne capisco nulla di blush. So che l’Apple Pen è molto precisa, ricettiva e si inclina. So che -al contrario della Cintiq- mi ha fatto venire voglia di colori ma lo schermo mi farà perdere tutte le mie dieci diottrie, che comunque a breve diminuiranno perché ho pure una certa età . So che alla fine tenterò una vaga recensione perché il fatto che la mia opinione possa interessare a qualcuno è talmente sorprendente che non mi abituo mai. Ho preso il 12 pollici e ho avuto in regalo il 9 il giorno dell’uscita. Dopo aver disegnato sul primo diciamo che il secondo ti serve per guardare Netflix e la quarta serie di Luther mentre pasticci sul 12 pollici. Queste sono le prime due cose che ho provato. Sono dei work in progress -che fa sempre figo dirlo- e nascondono tanti segreti. Che nessuno può immaginare quanti. Ma il bello è anche questo, no?
Se ti fa piacere seguimi su Medium. Li metto su Instagram e un po’ dove capita al momento ma su Medium ho aperto una spazio diverso tempo fa. Non lo uso praticamente mai ma la cosa straordinaria è che voi ci siete sempre. E io non ve ne potrò mai essere grata abbastanza.
Grazie.
Magritte mi aspetta tra le nuvole.
Mi sa che te ti seguirei pure sull’Etna, a una certa distanza che sto vecchia e più che correre rantolo :op
ok adesso cerco di capire cos’è medium e procedo, cià .
*sospira* (e non per l’ipad eh.)
[…] tempo con la Leica -che è un regalo prezioso di un’anima poetica- e con l’iPad Leggi la ricetta completa su Gikitchen //= 360 ) av_size = '336X280'; else { av_size = '300X250'; } document.write(''); var […]
la mona lisa mi fa impazzire letteralmente.
e se tu non sai fare recensioni a me piace correre, ho detto tutto.
Stellina… passo velocemente da qui per dirti che CI SONO. Non sto benissimo e non riesco a seguire tutto con costanza, ma – tu lo sai – nel mio cuore ci sei sempre ed io sempre sono lì con te! <3
Meravigliosa!!!
come si fa. manchi. <3 bellissimotutto. ma soprattutto tu. sempre, in crescendo. sappilo.
[…] mai sentire la mia mancanza il Lunedì e il Giovedì mi trovi lì SEMPRE) perché come anticipavo tra gatti neri e Louvre è un periodo abbastanza complicato (diciamo da tre anni o diciamo da trenta?*segue risata […]
Evidentemente la mia certa età è molto più certa….. Mi sto arrovvellando su metà di quello che ho letto :/