Mi piace molto Alessandro Borghese e lo seguo con piacere. Questa torta l’ho vista pubblicata per la prima fa, tanti anni fa in occasione delle mele per l’AISM, l’associazione italiana per la  lotta alla sclerosi multipla. Era testimonial dell’evento. Ricordo di averne comprato un bel po’ in piazzetta e di aver provato le sue dosi. Il risultato, neanche a dirlo, è stato a dir poco perfetto. Soffice, morbida, buonissima. Come le torte di mela della nonna. Quelle indimenticabili che lasciano il segno.
La Ricetta
700 grammi di mele, 3 uova grandi, 300 grammi di farina 00, 70 grammi di burro di malga, 250 grammi di zucchero di canna, un bicchiere di latte intero, 1 limone non trattato, 16 grammi lievito, 1 stecca di vaniglia bourbon.Â
Sbuccia lemele e mettile in una ciotola bagnandole con il succo di limone e mettendo dentro la vaniglia. Monta gli albumi a neve ferma e lavora i tuorli con lo zucchero. Aggiungi il burro ammorbidito ai tuorli e zucchero e rendi il composto liscio e omogeneo. Incorpora pian piano la farina setacciata al lievito e la scorza di limone. E poi pian piano unisci con movimenti dal basso verso l’altro gli albumi montati a neve fino a ottenere un composto liscio, vellutato e omogeneo. Inforna a 180 per 30 minuti circa ma dipende sempre dal forno e fai la prova stecchino. La tortiera perfetta è intorno ai 23 cm.