Mark Richard Hamill è passato alla storia per aver interpretato Luke Skywalker nella saga cinematografica di Guerre Stellari – Star Wars. Il ruolo sicuramente più importante della sua carriera che l’ha lasciato nel cuore di noi tutti appassionati pazzi sfegatati e non solo. Come vedi dallo screen in un tweet di Luglio 2019 racconta di come il latte blu fosse il latte Long Life con il colorante blu. Grasso caldo leggermente dolce che gli ha fatto venire la nausea. Racconta di come fosse determinato a berlo di fronte alla cinepresa e di come fosse una vera e propria sfida di recitazione. Le riprese all’epoca erano in Tunisia. Con il latte verde, ovvero quello delle Sirene, è andata decisamente meglio ma te lo racconto la prossima volta.
Il latte blu, definito Latte di Bantha o Latte di Tatooine, molto amato da Luke Skywalker viene venduto nei vari Disneyland Park e ha il sapore di cocco, ananas e dragonfruit ed è fatto esclusivamente con aromi naturali e coloranti.
Ecco, mi è venuta voglia di riprendere con le ricette di Star Wars: ricordi la pasta Yoda cotta nel tè con polvere di liquirizia e tofu? Se la ricordi mi segui da tanto (stoico/a!). Ne sono onorata, commossa e lusingata. Ecco.
Il latte blu può essere anche Smurf Latte; molto in voga e food obsession negli ultimi tre anni: a base di latte di Cocco , alga spirulina o alga E3 “alga azzurra” e malto di riso.
Ci sono diverse tipologie di BLUE MILK, insomma.
Ne ho provate diverse ma la mia preferita rimane:
Latte di mandorla
Sciroppo di anice (io uso quello di Fabbri senza zucchero)
Mi piace anche ghiacciato e ci faccio pure il gelato al puffo. Dimmi che da piccolo ne andavi pazzo anche tu! Un agglomerato di coloranti al sapore di vaniglia, che ricordo con amore. E con la lingua obbligatoriamente blu!