Ricette Vegetariane e Vegane

Pumpkin Vase – Il Centrotavola con la zucca e fiori

La zucca è sempre la più versatile, chic e buona! C'è poco da fare. Da sempre e per sempre zuccalovers. 

Pinterest ci ha riempito le pupille con questi meravigliosi vasi realizzati con la zucca. Sono anni che rimaniamo estasiate/i davanti a cotanta meravigliosa semplicità. Colorate, intarsiate, ricamate e riempite-imbottite-decorate. La zucca già così, senza nulla, è carismatica e di grande impatto scenico. Basta metterne qualcuna sulle scale a ogni gradino per arredare.

L’ispirazione non manca, ripeto, su instagram/pinterest. Basta mettere nel campo cerca “pumpkin vase” e ne vengono fuori di tutti i colori. Ma di tutti i colori davvero eh!?

Zucche meravigliosamente dipinte di banco con l’acrilico e poi riempite, proprio come ho fatto io, con fiori-spighe-decori e legnetti. Vere e proprie opere d’arte da realizzare in pochi minuti. Basta scegliere la zucca giusta e soprattutto gli strumenti per intagliarla e non farsi del male. Su amazon ci sono dei kit a basso costo ma molto efficaci.

In molti all’interno della zucca mettono le classiche spugne imbevute che adoperano i fioristi ma onestamente mi trovo meglio con il vaso. L’acqua si cambia più velocemente e preferisco così; non mi sono mai trovata davvero bene con la spugna. Per i centrotavola classici, sì ma per il Pumpkin base uhm. Questo tipo di centrotavola è ottimo anche per il Thanksgiving e per tutte le cene conviviali autunnali che si spera potremo vivere in tutta serenità, dopo un anno a dir poco difficile a livello globale.

Vorrei metterti delle foto che ho molto apprezzato ma non sempre l’autore di pinterest è presente. Non potendo dare i crediti, rinuncio. Come sai ogni contenuto che trovi qui sul mio sito, fotografico-illustrativo, appartiene a me. Cerca però perché ne vedrai di strepitose e molto scenografiche. La mia è semplicissima con i toni del bianco, arancione e rosa ma ce ne sono alcune incredibilmente festose e colorate con il fucsia e il verde davvero interessanti e particolari. Io sono sempre la solita noiosetta, lo sai.

Negli anni ho provato con diverse zucche ma devo dire che queste decorative e non commestibili sono le migliori in assoluto. Sono perfette da un punto di vista estetico e riesci bene a spianare il fondo per poter mettere il vaso senza incorrere in disastri, molto facilmente. Il colore e la forma poi, beh: perfette! Assolutamente perfette!

Dove le trovo queste zucche?

Io le trovo alla Lidl senza alcun problema già dalla seconda settimana di Ottobre e le tengono per un po’. Ne faccio una bella scorta in modo che possa usufruirne anche a Novembre.  Dopo averle intagliate tendono a deperire nel giro di un paio di giorni -a seconda anche delle condizioni climatiche in casa. Ma c’è un metodo per conservarle al meglio? No. Ce ne sono diversi.

C’è il metodo della candeggina (acqua e candeggina in parte uguali) da spruzzare all’interno della zucca e quello della vaselina; dopo averla cosparsa crea una patina protettiva e rallenta la disidratazione mantenendola in condizioni ideali. Devo dire la verità il mio unico segreto è: tenerla fuori la notte e non farle prendere troppo caldo. In Frigo non entra. Perché chi consiglia di metterla in frigo: o ha dei frighi molto grandi come container o usa zucche mignon di pochi centimetri. È letteralmente impossibile mettere una zucca in frigo, con tutta la buona volontà.

Le temperature in Sicilia sono piuttosto miti ma di sera l’escursione termica è molto alta. Si abbassano di molto. Tenerle al calduccio in casa -con i termosifoni accesi poi non ne parliamo- non fa bene alle nostre zucche. Quindi: al fresco! Con la candeggina ho provato ma l’odore era francamente insopportabile (mal digerisco l’odore che emana ma se non sei come me: prova perché effettivamente regge).

Come si fa?

Togli la calotta superiore incidendo piano piano e usando il coltello. Svuoti la zucca, meglio se con l’aggeggino adatto per raschiare e raccogliere che ti faccio vedere nel reel poco più sotto. Più raschi bene e la svuoti per bene più dura. Poi cerca un bicchiere o un vaso adatto per la forma della tua zucca e riempilo di acqua. Solo dopo, dei fiori. Con il bicchiere/vaso è facilissimo cambiare l’acqua. Se non vuoi usare il bicchiere acquista le classiche spugne, imbevila e procedi.

Per il resto, come in tutto: largo sfogo alla fantasia. Quella irrefrenabile! Posso dirti che è anche un’ottima idea per mettere dentro tutti i dolcetti che tieni, raccogli e regali. La zucca è sempre la più versatile, chic e buona! C’è poco da fare. Da sempre e per sempre zuccalovers.

Sogno di realizzarne una in versione natalizia e con le foglie di eucalipto. Non sono una grande fan delle pampas ma devo dire che ne ho viste alcune davvero strepitose. Infine: un centrotavola con un runner lungo tutta la tavola pieno di Pumpkin vase riempiti di fiori e piccole zucche ornamentali con accanto delle candele. Un sogno! Lo immagino già.

Lo vedi anche tu?

ZuccaLovers

Da sempre zuccalovers accanita. Di quelle proprio sfegatate e invasate. La amo in versione dolce ma anche salata. Amo il gelato di zucca, decorare con le zucche, bere il latte con la zucca, fare infusi con la polpa di zucca. Riempirle di fiori, decori e arredarci casa. Mi piace dipingerle, intarsiarle, decorarle e ogni ceramica che ne abbia le sembianze. Ho fatto per te una piccola selezione che riguarda il tema Zucca. La trovi cliccando qui. 

ll Reel su instagram

La Guida

Clicca sopra l’immagine per accedere all’articolo su “La zucca di Halloween: tutto quello che c’è da sapere”. Come sceglierla, disegnarla, intagliarla e farla resistere il più possibile. 

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Iaia
Iaia
Grazia Giulia Guardo, ma iaia è più semplice, è nata il 12 12 alle 12. Il suo nome e cognome è formato da 12 lettere ed è la dodicesima nipote. Per quanto incredibile possa sembrare è proprio così. Sicula -di Catania- vive guardando l’Etna fumante e le onde del mare. Per passione disegna, scrive, fotografa, cucina e crea mondi sorseggiando il tè. Per lavoro invece fa l’imprenditrice. Digitale? No. Vende luce, costruisce e distrugge. Ha scritto un libro per Mondadori, articoli per riviste e testate e delira pure su Runlovers, la comunità di Running più famosa d’Italia; perché quando riesce nel tempo libero ama fare pure 12 chilometri. Ha una sua rivista di Cucina, Mag-azine, che è diventato un free press online. È mamma di Koi e Kiki, un labrador color sole e uno color buio, mangia veg da vent’anni, appassionata di cinema orientale e horror trascorre la sua giornata rincorrendo il tempo e moltiplicandolo.

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