Che cos’è?
Fino a quindici anni fa erano davvero in pochissimi a stabilire bene cosa fosse questo alimento sconosciuto. Adesso, fortunatamente, la situazione è cambiata e di molto; cosa che mi rende immensamente felice. Il seitan è un piatto altamente proteico a base di glutine che viene estratto dalla farina del grano di tipo tenero ma anche dal farro o khorasan. Ricco di proteine vegetali viene ottenuto dalla farina di grano che una volta impastata viene continuamente lavata per eliminare tutto l’amido presente. Il composto che se ne ricava, con tanto glutine, è appunto il seitan che viene poi cotto con salsa di soia generalmente e zenzero (ma anche altri ingredienti). Una volta cotto è pronto per essere confezionato (confezionato e messo sottovuoto) e poi cucinato ancora in tantissimi e diversi modi: sia al forno che in padella e ancora fritto, grigliato, impanato, sfilacciato et similia.
Con il seitan si possono fare dei gustosi spezzatini ma anche delle buonissime cotolette, “bistecche” e moltissimo altro ancora (“salsicce” per dirne un’altra).
La carne di grano
Viene soprannominato da sempre “carne di grano” infatti sono famosissime le bistecche di grano. Ad alcuni fa storcere il naso questa terminologia ma è “necessaria” in qualche modo per “comprendersi” bene sulla preparazione e tipologia di un determinato tipo di cibo; a me non piace molto la polemica. Evito quando posso di adoperare terminologie che gli onnivori non gradiscono ma se capita gradisco sempre non soffermarmi su queste inezie. Lo trovo alquanto ridicolo come ho avuto modo di ribadire più volte ovunque qui e sui social. Ci sono questione sicuramente più importanti che meritano la mia attenzione.
Varietà
La consistenza cambia moltissimo nei seitan in commercio e dipende da diversi fattori. Ce ne sono alcuni molto stopposi tendenti al duro mentre altri morbidissimi; dipende chiaramente dai gusti. A me piace moltissimo la versione più morbida perché si presta molto bene a diverse preparazioni e trovo che il gusto sia più delicato e saporito. Esteticamente, diciamolo senza tanti tipi sulla lingua, è invitante tanto quanto il tofu ergo: pari allo zero. Sapendo come cucinarlo, condirlo, tagliarlo e presentarlo però il seitan può riservare sorprese incredibili.