Sì. Anche questo Post è stato scritto un bel po’ di tempo fa (Dalla prossima settimana, come scrivevo ieri, ci saranno le nuove pubblicazioni).
Questa storia del rotolo è diventata snervante o sbaglio? Non troppo tempo fa in occasione della Carotola ho confessato, vergognandomi giusto un po’, che qualche mese fa si era passata questa “fase rotolo”. Quando accade in realtà è (anche) perché sperimento qualcosa extra blog e spesso mi ritrovo degli impasti “di prova” che per non essere rovinati vengono ri-trasformati. Oppure più semplicemente rispondo a delle richieste (ebbene sì c’è anche ” a grande richiesta!” – Pubblico pagato, naturalmente. Nessuno che mi chiede un primo piatto o un caffè. Chissà come mai?!). Senza ombra di dubbio alcuno il rotolo va per la maggiore; sarà per la versatilità che lo rende un dolce-torta jolly che si può adoperare un po’ come pare e piace e che può essere inserito nei contesti culinari più disparati. Sarà che è una delle poche cose che faccio bene (no questo non lo devo dire. Devo atteggiarmi ad esperta. Lo dimentico sempre, pardon).
L’ho mostrato sotto le più svariate forme. Da Stella filante per Carnevale a Carota per Pasqua. Rosa per un momento schifosamente romantico e sottoforma sushiesca cioccolatosa per un tocco etnico-glam-iper-fesciòn. Con un fantasmino e tanta zucca per Halloween e nonlosoneppureio. Fatto sta che con una semplice marmellata e frutta secca: mai. Mi pare giusto, no? Ed allora rimedio inserendo queste vecchie foto dimenticate affinché nessun giorno rotoloso venga dimenticato.
(l’orrenda) VideoRicetta? Eccola!
Qui maggiori informazioni riguardo la Ricetta del Rotolo
Ho aromatizzato l’impasto base con abbondante cannella in polvere. Spalmato della buonissima marmellata di Uvaspina che può essere sostituita con qualsiasi prodotto acquistato o fatto in casa di tal genere. Abbinandolo magari alla frutta secca per la nota croccante. Un abbinamento delizioso e intramontabile potrebbe essere la marmellata di arancia con le mandorle di Avola leggermente tostate e salate.