Ricette Vegetariane e Vegane

Organizziamo i pasti per vivere sereni, felici e in salute, soprattutto

Ehhhhh. Sono tornata! E lo dico con voce da Freddy Krueger quando tutti credevano fosse finito a pezzetti nella fornace e invece. Con la sua maglia a righe e il cappellone, più sorridente che mai. Non la faccio tanto lunga perché le spiegazioni ci sono state e anche troppe, dirai tu giustamente tu, e partiamo. Da dove? Dai tanto amati planner.

Tutti i planner settimanali li trovi qui; ma cosa sono questi planner? Piccoli schemini che spero possano esserti d’ispirazione per organizzare i tuoi pasti durante la settimana al fine di guadagnare tempo, sorrisi e soprattutto salute. Nello specifico e del tassello mobile ho parlato su RunLovers. Il tassello mobile è diventato per me una vera e propria filosofia d’esistenza. In breve: non è tanto un promemoria fiscale da seguire come un dogma. È un tassello mobile che puoi usare a tuo uso e consumo, come ti viene meglio; avendolo però non dovrai scervellarti su cosa, come e quando cucinare – un po’ come il guardaroba capsula che consiste nell’organizzarsi i vestiti per tutta la settimana- e soprattutto avrai sempre tutto pronto in casa. Ci prenderai la mano pian pianino, te lo assicuro, e tutto il tempo guadagnato lo spenderai per far cose belle, interessanti e soprattutto per coccolarti e prenderti cura di te.

Generalmente allego un formato pdf con la spiegazione della ricetta ma questa settimana visto che si tratta di preparazioni di ridicola esecuzione scriverò direttamente pochissime specifiche qui. Tu fammi sapere però per favore come preferisci: se il pdf o se qui direttamente sul blog, perché molte ragazze conservano il link piuttosto che il pdf, che pare essere più comodo; magari faccio un piccolo sondaggino su Instagram. Ti ricordo che dopo diversi confronti ho deciso di tenere il secondo account –iaiaguardo– oltre quello storico Maghetta e lì blatero molto più riguardo al cibo, dintorni e vita in genere.

 

 

Bruschetta con pomodori, olive, feta e cipolla rossa

La bruschetta è sempre un’idea divertente, gustosa e buona per il pasto. Può diventare un piatto unico e puoi recuperare il pane avanzato semplicemente scaldandolo in padella. Con un filo di olio o no poco importa. Anche semplicemente scaldato al forno (se grill ancora meglio). Pomodorini, olive verdi, cipolla rossa e feta sbriciolata ti faranno sentire in vacanza. Esattamente a Mykonos; che poi tu sia in ufficio è un altro discorso.

Filetto di vitello e verdure grigliate

Ti annoia grigliare le verdure? Eppure è rilassante e nel frattempo puoi far asciugare lo smalto o tenere una bella maschera viso in tessuto addosso con il reggimaschera, magari. Il filetto di vitello puoi arricchirlo con della curcuma e delle spezie mentre lo passi in padella e le verdure grigliate pure, in modo da sembrare ancora più gustose e appetitose.

Gnocchi al pesto

Io li farei con il pesto di avocado, sai? Frulli avocado, basilico, aglio se ti piace e via. Non c’è bisogno neanche dell’olio -se non un minimo nel caso- perché la parte grassa e cremosa la mette il frutto. Sale e pepe. Condisci gli gnocchi di patate ed è fatta.

Insalata di patate lesse con uova sode, fagiolini e avocado in salsa di yogurt greco

Oh. Appena la provi questa insalata non puoi più farne a meno. Lessi le patate e le uova e pure i fagiolini. Tagli l’avocado a pezzetti e raccogli tutto in un contenitore. Per condire? La salsetta che non ti farà rimpiangere la maionese, anzi. Abbandonerai la maionese e farai solo questa salsetta. In una ciotolina piccola metti lo yogurt bianco naturale greco (ma anche quello normale classico) e aggiungi un po’ di senape, olio se vuoi e sale. Assaggi a quel punto e giri per bene, aggiustando fin quando non ottieni il gusto che ti piace di più. Buonissima anche con le erbette tritate finemente.

Piadina con rucola, crudo e robiola

Chiaramente ho inserito una piadina come piatto unico ma puoi condirla chiaramente come ti piace. Sapendo già però cosa andrai a mettere potrai comprare dei buoni prodotti e fare un pasto di alto livello. Buonissima anche con guacamole, salmone, pezzetti di pomodoro e semi di chia.

Crumble di zucchine o verdure a scelta e pesce spada arrosto

Ti dico un segreto. Quando servo il pesce spada arrosto con una cremina senapata di mango impazziscono tutti. Mi sa che te la racconto la prossima volta. Che ne dici? Oggi semplice così alla piastra ma accompagnato da una vera chicca. Te ne ho parlato qui e la ricetta è semplicissima. Una volta imparato il crumble di zucchine entrerà a far parte della tua routine perché te ne innamorerai.

Pizzette di melanzane e french toast

È Domenica! Una pizza leggera senza carboidrati! Delle pizzette di melanzane avrai noia se mi segui. Ma davvero come si fa a resistere? Basta tagliare a fette le melanzane, mettere il pomodoro e la mozzarella. Foglia di basilico e girata di olio e via in forno. Una bontà inaudita! Il french toast lo puoi personalizzare come preferisci ma la base è: pancarrè passato nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato. Imbottisci con formaggio e prosciutto crudo e via. O su carta da forno e poi in forno per una versione più light oppure olio rovente e via. Due minuti da una parte (ma anche meno) e due dall’altra.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Frittata di albumi e parmigiano con un tuorlo e insalata mista

Se compri gli albumi confezionati io lo giuro non ti parlo più. Giusto per cominciare. Meglio un albume vero, ok? È una battaglia la mia. Non incentiviamo il commercio di questa roba VERGOGNOSA (ho sempre paura di chi scrive in maiuscolo ma qualche volta serve). Quindi con il tuorlo che resta eventualmente ti fai una bella maschera viso o ristrutturante ai capelli. Usare due o tre albumi per un tuorlo è un’ottima idea perché così eviti i grassi, aumenti la quota di proteine e la frittata viene più morbida. Se metti poi su carta da forno e in forno la frittata (in questo caso fornata. Ok non fa ridere) è ancor più light e ti assicuro buona.

Ceci e yogurt con cumino

Uno dei miei cavalli di battaglia. Quando presento ceci yogurt e cumino tutti mi guardano come dei lemuri insonni increduli. Occhi sbarrati e silenzio ma poi alla prima cucchiaiata cadono come mosche. Prendi dello yogurt bianco naturale non zuccherato (anche greco) e lavora con olio (facoltativo), sale e semi di cumino. Poi condisci i ceci. Anche quelli in scatola. Meglio se in vetro dell’Alce Aero. Se li prepari tu ancora meglio ma quest’ultimi sono davvero degni di nota nonostante tu sappia che non amo molto il concetto di: scatola o pronto.

Fusi di pollo al miele e spezie con patate

Se vai nelle mie instagram stories su iaiaguardo troverai due versioni (nell’archivio in evidenza alla voce secondi): una in pentola e una in slow cooker ma la sostanza non cambia. Filo d’olio (facoltativo), fusi o cosce di pollo (pure disossate, sì), succo di arance succose per 500-600 grammi di carne e una bella arancia tagliata a pezzi, curcuma, curry e zenzero in polvere ma pure le spezie che ti piacciono di più e due belle cucchiaiate di miele. In pentola verrà tutto molto più appiccicoso e glassato.

Quinoa con pomodoro, mais, olive nere e cipolla

Ho scritto questa ma puoi metterci avocado, tonno o qualsivoglia alimento ti piaccia di più. L’importante è inserire la quinoa che diventa un piatto unico davvero performante e gustoso.

Farro perlato con tonno, pachino e olive

Stesso discorso della quinoa. Inserire il farro è sempre una buonissima idea e così diventa pure un piatto unico degno di nota e di gusto.

Filetto di salmone con verdure grigliate

Sempre su iaiaguardo instagram, il mio secondo profilo che sta prendendo vita, ho messo un salmone all’indiana marinato nello yogurt e spezie che ha avuto tanto successo e che ti consiglio. Ma un po’ di volte al mese concediti un filetto grigliato con delle verdure. Il salmone è gustosissimo in svariati modi ma anche il più semplice non è da sottovalutare.

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Iaia
Iaia
Grazia Giulia Guardo, ma iaia è più semplice, è nata il 12 12 alle 12. Il suo nome e cognome è formato da 12 lettere ed è la dodicesima nipote. Per quanto incredibile possa sembrare è proprio così. Sicula -di Catania- vive guardando l’Etna fumante e le onde del mare. Per passione disegna, scrive, fotografa, cucina e crea mondi sorseggiando il tè. Per lavoro invece fa l’imprenditrice. Digitale? No. Vende luce, costruisce e distrugge. Ha scritto un libro per Mondadori, articoli per riviste e testate e delira pure su Runlovers, la comunità di Running più famosa d’Italia; perché quando riesce nel tempo libero ama fare pure 12 chilometri. Ha una sua rivista di Cucina, Mag-azine, che è diventato un free press online. È mamma di Koi e Kiki, un labrador color sole e uno color buio, mangia veg da vent’anni, appassionata di cinema orientale e horror trascorre la sua giornata rincorrendo il tempo e moltiplicandolo.

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