Stagioni di Donna Hay è un libro FA-VO-LOOO-SOOO ma con molte più O. Ne ho parlato qui, nel lontano 2012, quando Cecilia e Fabrizio hanno festeggiato con noi un meraviglioso e incredibile Finto Natale. Sono legatissima a questo volume, prima di tutto perché me lo hanno regalato due persone davvero speciali e poi perché grazie a questo ho scoperto una delle mie autrici foodie preferite. Riconfermatissima negli anni. Questo, se mi leggi da un po’, già lo sai. Un libro che negli anni si è dimostrato un fido amico e alleato per qualsiasi tipo di evento. Assurdo come non gli abbia dedicato un capitolo nella Libreria di Iaia ma recupererò. L’ho già sistemato qui accanto  e quanto prima ne ticchetterò giusto il tempo per fartene innamorare: spero alla seconda riga o al massimo alla terza.
La fotografia curatissima e completamente diversa da tutti gli altri volumi della Hay, lo rendono unico. Niente bianco e azzurro ma molto marrone, calore e saturazione. Niente più luce accecante e toni freddi. Tutto diventa avvolgente come un abbraccio e tra alberi, fiori e volti sembra quasi di andare in quelle campagne e gustare bruschette calde di pane appena sfornato con ottimo olio degli ulivi che fanno da cornice.
Non avevo mai cucinato queste polpette con le melanzane e la feta nonostante mamma da tempo ripetesse che voleva provarle. Quando le ho fatte, e in parecchi le hanno assaggiate, me le hanno richieste. E richieste. E. Richieste, ancora. Si possono fare anche senza carne e quindi in versione vegetariana. Si possono friggere, cuocere nel forno (ma poi passare in padella perché altrimenti sono grigino spento terribile) o impanare e arrostire. Una base perfetta per diverse declinazioni.
La Ricetta
- 400 grammi di melanzane tagliate a pezzettini
- 2 cucchiai di olio d’oliva
- 500 grammi di carne tritata di manzo
- 10 grammi di prezzemolo tritato
- 10 grammi di menta tritata
- 2 spicchi d’aglio schiacciati (io non li ho messi)
- un cucchiaio di scorza di limone grattugiata (abbonda perché le renderanno profumatissime)
- 200 grammi di feta sbriciolata per bene
- sale e pepe nero macinato sul momento.
Scalda il forno a 180. Metti le melanzane con l’olio in una padella e cuoci allungando un po’ con acqua fin quando non saranno cotte. Puoi cuocerle anche al forno se vuoi o al vapore. Quando si sono freddate le melanzane metti in un recipiente tutti gli ingredienti e lavora per bene facendo il classico impasto da polpetta. Metti l’olio su una padella e comincia a cuocere le polpette da ambo i lati. Finisci la cottura, se vuoi, in forno.
Servi con dei pezzetti di limone da spremere sopra.
(è meglio mettere i pezzetti di melanzane -quando sono già state tagliate a dadini- con del sale grosso e un peso sopra. Il classico metodo per far perdere l’amaro, sì. Altrimenti le polpette potrebbero avere un retrogusto non piacevolissimo).
Per la versione vegetariana: stesso procedimento ma aumentando la dose di melanzane e aggiungendo magari due uova. Regolati tu con l’impasto. Se ti piace anche un po’ di mollica o pangrattato sarebbero perfetti.
Perfetti se serviti con un buonissimo tzatziki: 500 grammi di yogurt greco denso naturale bianco non zuccherato, un cetriolo grattugiato, 3 cucchiai di menta tritata, uno spicchio d’aglio schiacciato (facoltativo perché se hai problemi come me a digerirlo è meglio evitare) e mezzo cucchiaio di cumino in polvere. Sale e pepe nero macinato sul movimento.
Io ho servito le polpette con un’insalata mista e valeriana, carote, feta, avocado, mais e semi di zucca con un dressing -a parte- di yogurt aromatizzato con un po’ di cumino.