Monthly Archives: Marzo, 2012

Insalata Mango e Caprino (e non posso non pensare al cantante con una capra al guinzaglio, santo cielo)

La tediosa prima comunicazione di servizio è che la Chocolate Cake Microwave Oven è online e disponibile nella versione inglese del Gikitchen. Deliro anche...

Ledisendgentelmentudais San Patrizio (che io l’inglese, lo so)

Lo scorso anno per il Giorno di San Patrizio (clicca qui) avevo confezionato dopo aver cotto dei tortini bigusto al cioccolato, una tazzina-boccale  di...

I cappellini coniglio per uova

Con il panno lenci si possono realizzare meraviglie. I cappellini a forma di coniglio per uova sono un'ottima idea per allestire una tavola pasquale divertente. Che siano segnaposto o semplicemente un centrotavola di sicuro non passeranno inosservati.

La cheesecake al Matcha

Una cheesecake al tè matcha di incredibile bontà con un pizzico di salato che esalta maggiormente il gusto e il profumo del matcha.

Semplice zuppa di carote, sì. Ma viola.

Lo sapevi che le carote sono viola e non arancioni? Le vere carote erano di color viola, sì. Oggi ti propongo una zuppetta a base di carota molto semplice ma gustosa.

ore 10:10. In memoria di Tappa e Rella

L'altro giorno raccontavo alla mia amica Mary con particolare entusiasmo (ovvero fissandola come un lemure a occhi sgranati e con paresi alla bocca) delle...

il 17 Settembre e il White Day

Il 17 Settembre sul mio Instagram uploadavo una foto con uno dei miei innumerevoli nani da giardino, e scrivevo esattamente questo: “Arrestato il nano da giardino...

E oggi è il White Day

E su Style blatero giusto un po' circa la Pasqua imminente; qui da lunedì prossimo sarà un tripudio uovoso-colesteroloso-coniglioso-colomboso-evabbècisiamocapiti. Per leggere il delirio su Style...

La zuppa di cipolle di Hugo Cabret

Tu lo leggi Slow Film vero? e se no: Non ti vergogni nemmeno un pochetto? Dante Ferretti, orgoglio nazionale. Me lo sono ripetuto più volte...

Il mio secondo Articolo su Vanity Fair

Quando ero piccola durante un capodanno a Palma di Maiorca ho voluto che mamma mi comprasse un quaderno dove conservare le firme di tutti i presenti e i miei disegni che li ritraevano. Essendo una festa organizzata all’interno di un grande albergo, gli ospiti a quel cenone difatti provenivano da tutte le parti del mondo. Avevo otto anni e la diversità non mi ha mai spaventato, anzi al contrario attratto fortemente sino all’esasperazione. Forse per la smania di inventare storie e creare personaggi.

E Bento vegetariano ipocalorico sia!

Insalata di Radicchio e Arancia, Farro perlato agli agrumi, Il Sushi di Insalata. Questa la proposta di oggi per un bento tutto vegetariano gustoso e sorprendente.

Su Vanity Fair ti racconto cos’è Instagram

Instagram è l’applicazione fotografica dell’anno e la più cool dell’App Store; che detta così, per quelli meno avvezzi alla tecnologia ed al concetto di “nerd”, potrebbe pure essere una frase buttata priva di senso. Rassicurandovi sul fatto che io, a prescindere, non riuscirò nel’intento contrario ovvero quello di essere comprensibile, cominciamo con il dire che non conoscere Instagram non si può. COME PER TUTTE LE MODE CHE GIRANO PER LA RETE, NON SOLO SI BRAMA FORTEMENTE DI ESSERCI, MA BISOGNA ESSERE “POPULAR”. Il meccanismo è sempre lo stesso come nei diversi social che straripano inesorabili in questo oceano di parole, immagini e formati audio. L’unica differenza è la sorta di élite che si è creata. Il programma infatti è attualmente disponibile solo per chi possiede un apparecchio Apple. Non per forza deve trattarsi di un iPhone o un iPad: va benissimo anche un iPod di ultima generazione. Questo fa sì che la “fazione Android”, invocando la parità, pretenda Instagram su Android. Cosa che sta per succedere, anzi sembrava fosse a portata di mano, ma ormai pare proprio questione di giorni.