Periodo di Avena qui in casa. Mi è presa questa fissa preoccupante per il porridge; ne soffrivo anni fa per carità  ma l’uso era abbastanza limitato onestamente. Lo mangio spesso a pranzo perché -dipende dalla quantità  e dagli accostamenti- può diventare effettivamente un vero e proprio pasto. Sto giusto esagerando un attimino. Passata dalla ciotolina al piatto fondo. Mi attende il ciotolone dell’insalata ed è fatta. Per condividere questa passione mi sono messa a elaborare però ogni qualsivoglia preparazione. Tentando di propinarla soprattutto a mamma, restia a tutto quello che non sia classificabile come junk food o cibo “della tradizione”. In questo mi manca molto papà . Era avventuroso anche a tavola. Si lanciava all’assaggio selvaggio ed era tutto buonissimo e nuovo. Fonti certe mi dicono che poi tra amici sosteneva fortemente “l’amore mio mi ha fatto mangiare delle schifezze assurde! Spaghetti finti di alga. Roba strana!”. Nonostante, ripeto, queste confidenze siano state depositate alla memoria di gente di cui mi fido (e io stessa ho sufficienti motivi per pensare che lo facesse davvero) la cosa che mi manca di più è quell’espressione da attore consumato. Quella sicurezza. Quel suo “buonissimo amore! ECCELSO!”. Perché solo chi ti ama in un modo unico come il mio papà può arrivare a tanto.
Bon. La smetto prima che comprometta il mascara waterproof di oggi. Insomma per rendere l’avena appetibile al palato più ostico che devo continuamente fronteggiare come in un campo di battaglia mi sono detta la parolina magica: muffin. A mamma dico “panettoncino” perché tutto quello che le ricorda panettone e colomba, fosse pure vegan, lei lo mangia senza pensarci. Le due paroline magiche, insomma.
La Ricetta
Per 12 Muffin
- 50 grammi di zenzero candito
- 100 grammi di fiocchi di avena
- 200 grammi di yogurt naturale bianco non zuccherato
- 180 grammi di farina
- 1 cucchiaino di cannella
- 100 grammi di noci tritate
- 3 cucchiaini di lievito per dolci
- 120 grammi di miele
- 1 uovo
- 80 ml di olio di girasole
- 1 cucchiaio di cacao amaro in polvere
Per servire (facoltativo)
- 200 grammi di panna liquida
- 1 cucchiaino abbondante d i cacao amaro in polvere
Scalda il forno a 180 e ungi lo stampo per i muffin. Taglia lo zenzero a pezzettini davvero molto piccoli. Amalgama per bene i fiocchi d’avena con lo yogurt. Mescola la farina, la cannella, le noci, il lievito e lo zenzero. Sbatti l’uovo e incorpora il composto con i fiocchi di avena aggiungendo il miele e poi l’olio e la farina. Lavora ma non troppo e versa nello stampo. Cuoci per 25-30 minuti. Infila uno stecchino di legno. Se fuoriesce asciutto sono pronti. Lascia raffreddare.
Se vuoi servire con la panna montata montala con un pochino di zucchero (facoltativo) e cospargi con cacao amaro in polvere e se vuoi un altro po’ di zenzero candito.
Risultato?
Risultato? Grande successo! Sono muffin molto croccanti ma pur sempre morbidi. Golosi con la punta di cacaco ma non stucchevoli. Muffin perfetti per la colazione, merenda e spuntini che possono essere declinati con noci ma anche anacardi senza dimenticare le albicocche essiccate e tutta l’infinità varietà di frutta. Profumano e riempiono l’olfatto. Deliziosi, accattivanti e non scontati. Sicuramente da provare. E se lo fai ti prego dimmeno adoperando gli hashtag #gikitchen #maghettastreghetta o #iaiaguardo. Solo così potrò venirti a trovare sul tuo account, seguirti e avere questo piacere e magari scambiare quattro chiacchiere con te che mi fanno solo felice. Grazie!
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