Il dolce, soprattutto se servito a sorpresa, stupisce come niente altro, è un’assioma. I bicchierini cremosi generalmente riscuotono successi e plausi. Il gran finale e la riuscita di una cena tutta per certi versi dipendono proprio da queste cucchiaiate libidinose.
Quando si ha da pensare a più portate capita di non potersi dedicare completamente alla preparazione del dolce perfetto e nei peggiori dei casi si salta proprio la suddetta portata.
Sfatato il luogo comune che vuole il dolce come “portata che richiede molto tempo per la preparazione”, la vita sarà oltre che più semplice anche ricca di complimenti. Di dolcetti facili veloci e gustosi che nulla hanno da invidiare ad elaborazioni complicatissime ce ne sono e pure tanti; soprattutto nel periodo primaverile ed estivo non è affatto difficile cimentarsi nella facilissima costruzione di bicchierini cremosi, con frutta freschissima e piogge di cioccolato per i più golosi. Questo è proprio l’esempio eclatante di come una preparazione ultra velocissima possa essere anche ultra light, con una resa infallibile pure dal punto di vista scenografico che punterà sempre al concetto di semplicità.
Un bel sottobicchiere, anche sbirluccicoso perché no, con dei cucchiaini abbinati e il vetro classico che fa da vetrina al composto, riuscirà non solo nell’intento di trasmettere questa semplicità, ma anche a far aumentare copiosamente la salivazione solo alla vista della portata in tavola.
In realtà questo dolcetto è davvero un trasformista proprio perché la ricotta, che fa da base, può essere sostituita con qualsivoglia prodotto che non contenga lattosio. Una crema di tofu, un esempio su tutti.
Mesi fa avevo già elaborato qualcosa di tremendamente semplice e scenografico dal punto di vista gustativo ed era quel dolcetto siculo dai sapori agrumati (la ricetta la trovi cliccando qui). L’ananas si potrà sostituire con qualsiasi tipologia di frutta stando ben attenti però alla scelta e al possibile annerimento; la banana è proprio il primo caso che viene in mente. Una precedente marinatura con il limone farà sì che l’inconveniente estetico non avvenga. Con tanto zucchero, sì.
Se la cena non è stata pesante e la scelta è ricaduta proprio suquesto dolce al cucchiaio light e ipocalorico, si potrà pensare bene di accompagnare il tutto con un altro bicchierino delizioso ma questa volta contenente della granita, o sorbetto fatto in casa, o generose cucchiaiate di gelato che richiamano magari il frutto contenuto nella nostra creazione.
Il doppio bicchierino (ma anche il tris in effetti) ha sempre un impatto scenico, oltre che gustativo, rilevante. Dosare le quantità gioverà per far sì che tutto non sia eccessivamente ridondante, lezioso e fastidioso.
Di questi bicchierini ce ne saranno davvero tanti. E’ finito il tempo dei biscottini perché diciamocelo mica si ha tutta questa voglia di star lì davanti al forno. Certamente qualcosina si farà anche perché dico sempre così e poi non riesco a star lontana dal mio amichetto ma sicuramente l’ondata di bicchierini cremosi con tanta frutta è in agguato.
Budino di ricotta e ananas per due persone: 250 grammi di ricotta freschissima, 100 grammi di zucchero a velo per un dolce non troppo zuccherato altrimenti 150 grammi, 1 limone non trattato, 150 grammi di ananas fresco, riccioli di cioccolato fondente per decorare.
In una terrina mescola la ricotta con lo zucchero a velo e aromatizza con la scorza di un limone grattugiato non trattato. Taglia l’ananas a dadini e uniscilo alla crema di ricotta. Metti il composto in uno stampino da budino o dentro un bicchiere, come preferisci, e fai raffreddare in frigo per almeno due ore. Decora con riccioli di cioccolato e qualche scorza di limone tagliata finemente e servi freddo.
E fino a Domani, giusto un promemoria, la Tombola per anziani continua. Vuoi accaparrarti ?
- 1 Momiji edizione Hello Kitty
- 1 Set adorabile per Cupcake con decori carinivintageshabby
- 1 TagliaTorta Cenerentola con tanto di tacco glitterato (come ho potuto vivere senza sino ad adesso?)
Hey!
Daicazzoooooooooooooooooooooooooooooooooo
che buonooo!!! ^_^
Vengo a rubarti anche i cucchiaini quando ho finito con i calzari dei nani, sappilooooo!!!
Bianca mi cadi sui fondamentali… si dice sallo, mannaggia!!!
Nacchio!! (se non capisci l’erudita citazione…)
O_o perdono ma è dalle 6 di stamane che trotto, a colazione due fette biscottate con 15g di marmellata e ora… non ci vedo più dalla fame! Ma non posso mangiare la fiesta perché mi tocca l’insalatona o in alternativa una fetta di carne scondita… e insomma un po’ la stanchezza un po’ il rodimento ma a nacchio non ci arrivo proprio… 🙁
E mi usi le energie rimanenti per bruciare il traguardo?! Ma dico…pazzohh!
Eh ma la moto è una droga… il colpo di reni al traguardo dopo essere uscito di traverso dall’ultima curva è ineludibile…
Ma scusa Max me magni solo 2 fette biscottate con uno sputo di marmellata (spero sia almeno zuccherata!) e ci campi fino a pranzo?! E per pranzo te magni solo l’insalatona? No eh! E’ troppo poco!
Sono a 1250 kcal/die, sennò li perdo dopo morto i 10kg…. 😀
Ho deciso. Scriverò un post sulla dieta.
Eh, magari risulterà tutto più chiaro per tutte queste ragassuole preoccupate e in pena per te!
Adesso penso alla birra, slurp…
Ricotta, ananas, sbav sbav…
Pensa pensa tu, che ci manchi!
Ecco non basta il dolce… pure la birra… oggi ho riperso il mezzo chilo guadagnato ieri quindi sono tornato a dove ero venerdì… sono soddisfazioni!
Mettiamola così: la partenza è sempre il momento peggiore, magari perdi un paio di posizioni e sembra tutto inutile; invece devi rimanere concentrato e pensare solo al traguardo, per rimanere in tema.
Quanto è vero… mai fatto realmente gare, ma alle prove libere è veramente così… quando inizi a fare sul serio (vabbè sefappeddì io “serio” non posso essere, almeno fino a che non arrivo a 1’50 cosa che non succederà credo in questa vita) insomma quando pensi che inizi ad andare, l’inizio è sempre drammatico… una volta stacchi troppo presto, una volta trovi un deficiente che non ti fa passare, una volta qualcos’altro… ma poi si recupera concentrazione e si va…
E si va! ^^
ps: quella cosa sull’https mi è tornata utilissima…SALLO!!!
Ne sono lieto… btw ti sto stalkando anche su gtalk 😀 😀 I’ve got a name for you and wrote it there
Vero!Ma quale Bianca…non mi avresti chiamata Laura per oggi? XD
LOL è vero, Laura.
Ma la birra non ingrassa. O meglio, c’è birra e birra: la pils ha le stesse calorie del succo di arancia, una trappista da 12° con molto residuo zuccherino è un pasto intero…
Mettiamola così: per la birra la mia unità di misura è la pinta. E con una pinta tendo a essere poco soddisfatto… 🙂 D’altra parte se conoscessi la moderazione non avrei necessità di perdere 10kg… 😀 😀 😀
In realtà sto andando abbastanza bene, solo che mi piace fare un po’ il lagnoso! 😀 😀 😀
ma io non mi ero accorta del contest. e poi non dico sbirluccicoso,m a sbarluccicoso. ho sbagliato per 25 anni?! <3
Ma insomma che bel dolcetto!! Ieri sera vado a cena da una pasticciera e non mi offre il dolce :((((
…abbiamo chiuso la serata col prosecco, per forza di cose, e invece dei complimenti, ci siamo fatti gli Auguri!
ecco… anzichè i piattini che uso di solito dei sottobicchieri sbarluccicosi ci stanno proprio meglio. se posso, vorrei spezzare una lancia a favore dei dolci!! non è vero che sono cosi complicati e laboriosi!! a me piace più fare dolci che non salati 🙂 [eppure se dovessi scegliere quale mangiare fare la scelta esattamente opposta]
Questo bicchierino mi alletta non poco…..
Mumble, mumble….
Penso che lo fò per me, perchè il pupone ci si sciacqua soltanto le mole. 😀
ah! Quel cucchiaino, che se ne sta lì come un campanile. Sembra quasi una chiesa moderna, altro che bicchiere con dolce.
un bicchierino a meeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
*_*
gnam..ricotta e cioccolato…gnam gnam…
aehm..ok sono a dieta..vero!
Gyyyyyyyyyyy oggi ho fatto uno smoothie… mai belli e particolari come i tuoi eh…però almeno ho perso 5 minuti in più per mangiare la frutta!!!! 😀 ahahha
abbracciami subbbbbbbbbbbbbito o piango!
no.
no!
È scandaloso. Scan-da-lo-so!
Non è possibile!
Ma neanche un po’ di vergogna? Eh?
A proporre un dolcino così godurioso e davvero troppo, troppo facile!
Detto ciò, ormai pubblicato per pubblicato, en passant mi sono segnata la ricetta. Adesso non ce n’è più per nessuno. Sapevatelo.
io volere molto. oh no!!!!! ho la ricotta in frigo. ecco, ora è finita mi devo preparà il dolcino. però lo mangio domattina.
le mani stanno meglio, mh? se armeggi col piccì, almeno un po’ si intuisce sperare che siano migliorate..
[…] Per cena se mangio l’insalatona ho la carne, se mangio carne le uova (sempre fatte con i cosi iaiosi, o affettati o wurstel di tacchino. Nel weekend pasta per pranzo al sabato, e pizza per cena alla […]
[…] Dolcetto di ricotta e ananas […]