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福袋 Fukubukuro: Cosa sono?

Cosa sono le Fukubukuro?

Sono Lucky Bag! E cosa sono le Lucky bag? Una busta/un sacco fortunato con dentro tantissimi prodotti che variano dal make up alla tecnologia, dai libri a oggetti costosissimi; ma anche prodotti di scorse stagioni. A un prezzo chiaramente più basso del totale contenuto. Molto in voga in diverse parti del mondo e vera e propria tradizione in Giappone per Natale; solo che nel la meravigliosa terra nipponica prendono il nome di Fukubukuro. Alcune devono essere preordinate con largo anticipo perché sold out in pochi minuti mentre altre sono in edizioni limitate e irraggiungibili. Ci sono anche fukubukuro ovunque e alcune arrivano direttamente a casa tua senza doverti scomodare.

福袋

Fuku è buona sorte e fukuro, borsa. Borsa della buona sorte, appunto Lucky bag. È cominciato con negozianti che riempiono buste e borse con merce “a caso” e vendute a prezzi vantaggiosi proprio per sgomberare magazzini e far fuori prodotti fuori stagione; anche e soprattutto per far fuori merce invenduta nell’ultimo anno se non addirittura in tanti anni precedenti. Alcune addirittura hanno sconti totali che variano dal settanta all’ottanta per cento. Insomma, davanti a una fukubukuro nessuno deve restare deluso ma anzi apprezzare moltissimo l’incredibile contenuto. È quindi oltre che una tradizione ormai, anche un vantaggio e in molti ne approfittano soprattutto acquistando fukubukuro con prezzi molto altri perché il contenuto chiaramente è ancora più alto. Il fatto che poi ci sia questo incredibile fattore sorpresa, ancor più del calendario dell’avvento per capirci, piace moltissimo.

Porta fortuna

I Giapponesi credono moltissimo nell’affare e nell’acquisto vantaggioso e finire l’anno così è per loro un motivo in più di felicità. Queste borse con la buona sorte sono diventate in pratica nel tempo assolutamente irrinunciabili.

Negli scaffali dei centro commerciali -in particolar modo moda/cosmetica/elettronica/viaggi/marchi di lusso/brand famosi- si trovano ovunque e di tutte le grandezze. Possono presentarsi sotto forma di buste di carta decorate in modo minimal e chic come nella tradizione nipponica sino ad arrivare a preziosi involucri che comprendono anche stoffe e sete pregiate. Alcune borse hanno alimenti internazionali come pasta, patatine, salse, condimenti che piacciono moltissimo ai Giapponesi e che apprezzano tanto questo tipo di pensiero. Dal pantalone al maglione sino ad arrivare a Mac e iPhone e ancora dolcetti e borse da sogno. Ma anche ceramiche, tazze e lavatrici. Magari non lavatrici intere ma voucher per comprarle, ecco.

Utsubukuro (fukobukuro)

Interessante come sia nata anche la versione triste. I giapponesi sono dei geni. Le utsubukuro sono al contrario delle meravigliose fukubukuro piene di oggetti inutili e molto tristi. Oggetti che ti deludono. Ecco, se vuoi rimanere deluso e non entusiasta davanti a un regalo beh. Il Giappone, come sempre, ha pensato a tutto. Anche a te!

 

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Iaia
Iaia
Grazia Giulia Guardo, ma iaia è più semplice, è nata il 12 12 alle 12. Il suo nome e cognome è formato da 12 lettere ed è la dodicesima nipote. Per quanto incredibile possa sembrare è proprio così. Sicula -di Catania- vive guardando l’Etna fumante e le onde del mare. Per passione disegna, scrive, fotografa, cucina e crea mondi sorseggiando il tè. Per lavoro invece fa l’imprenditrice. Digitale? No. Vende luce, costruisce e distrugge. Ha scritto un libro per Mondadori, articoli per riviste e testate e delira pure su Runlovers, la comunità di Running più famosa d’Italia; perché quando riesce nel tempo libero ama fare pure 12 chilometri. Ha una sua rivista di Cucina, Mag-azine, che è diventato un free press online. È mamma di Koi e Kiki, un labrador color sole e uno color buio, mangia veg da vent’anni, appassionata di cinema orientale e horror trascorre la sua giornata rincorrendo il tempo e moltiplicandolo.

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