Una ricetta tanto semplice quanto gustosa che sono sicura ti stupirà. Le olive possono essere anche quelle nere belle succose ma io preferisco le verdi in questo specifico caso. Fettine di limone biologico non trattato visto che mangeremo la scorza e foglie di menta, che io preferisco mettere a crudo perché profumano di più e sono sicuramente più saporite di quelle bruciacchiate (perché dai si bruciano sempre) nel forno.
Il portobello, un fungo prataiolo coltivato è molto in voga nei burger vegani negli ultimi anni. Ci sono molte preparazione sia vegetariane che vegane e il Portobello essendo piuttosto grande come dimensione è davvero perfetto e può sostituire in qualche modo qualsiasi forma di burger. La fantasia si scatena lo sai, nella cucina vegetale, e ogni forma può assumere in modo del tutto divertente un’altra forma e ancora. Con tante sorprese per le nostre papille gustative
Burger, würstel, salsicce, polpette di ogni tipo e sorta declinati in chiave vegetale che sono pronti a stupire. Nella fattispecie si tratta di un würstel di tofu leggermente aromatizzato della tajfun, non piccante. C’è la presenza però di peperoni rossi. Piccolissimi pezzetti
Ho usato il vuna, prodotto rivoluzionario di cui si parla da un anno circa che è un ottimo sostituto del tonno. Onestamente a me non piace proprio perché ricorda troppo il tonno e io non ho mai ricercato i sapori “della mia vita precedente”. Non sono di mio gradimento ma c’è a chi piace e non in ultimo può avvicinare chi invece questi sapori li ama/cerca/prova mancanza. Amo moltissimo tutti i prodotti del marchio ma questo è l’unico che proprio no.
Questo è un must in casa. Mamma la fa da quando ho memoria. È una delle preparazioni più semplici, facili ma gustosissime. Nessuno resiste davanti a questo piatto e un semplice pasto diventa festa. Al sud si prepara in svariati modi. Chi ci mette il prezzemolo. Chi il rosmarino e altri ancora l’acciuga. E ancora il basilico, il peperoncino, il parmigiano.
Melanzane al forno filanti con il formaggio vegano. Per quanto incredibile possa sembrare filano e pure bene. Ormai in commercio ci sono diverse tipologie di formaggio vegano e il loro sapore non è nauseabondo come qualche anno fa. Insomma non sanno più di cocco, diciamolo.
Nonna raccoglieva le zucchine dal suo orto. Quelle verde chiaro. Le poggiava sul suo grembiule che teneva in su come un tesoro prezioso. Si dirigeva nella piccola cucina tutta scassata e le tagliava a fette sottili con tanta precisione.
La ricotta salata, chiamata in meridione anche secca, è dura e si grattugia. Immancabile sulla norma, portabandiera catanese, e sulla pasta con le zucchine (logne!) fritte ma in tantissimi piatti siciliani. La trovi praticamente ovunque.
E chi l'ha detto che chi non mangia carne debba rinunciare alla Carbonara? Di Fake Carbonara ne abbiamo parlato diverse volte e cliccando qui trovi una delle diverse ricette fatte insieme. Di carbonare con ortaggi, verdure et similia se ne possono fare infinite ma anche con del tofu affumicato sai? Strepitose tutte!