Non è il solito libro. Csaba questa volta non va a Venezia o Firenze. Non ci porta a casa sua per il Natale e non ci spiega neanche come fare il tè. Che io ami Csaba non è un segreto per nessuno ma più passa il tempo e più questo affetto sincero si sta trasformando in stima. Non ne sbaglia una.
Ho sistemato la Playlist dei video che riguardano i miei libri da cucina sul Canale Youtube; qualora ti facesse piacere puoi trovarla qui. L'elenco, invece, dei libri sui quali ho ticchettato sul Blog lo trovi qui. Avrei tanto voluto fotografare e fare un report completo sui Libri da Cucina del Lidl,
"Le mele si trovano così facilmente che quasi ci si dimentica che vengono dal melo, no? E siccome sono disponibili in ogni stagione non c'è quel senso di attesa come per le pesche, le albicocche o i fichi.
Couscous alle radici, couscous di primavera, la pasta al finocchio di tan, confit di cavolo rosso alle castagne, verdurini crude all'aioli, zucchine crude al parmigiano, cubetti di barbabietola al cumino, wol di pollo alla soia, brick alle zucchine, formaggio di capra e cumino, chips di cerdure, frittelle di patate dolci, tzatziki, guacamole, salsa agli asparagi per pasta o risotto, marmellata di cipolle e confit di scalogni ma ancora molto altro. Infine il capitolo Schede pratiche:
La scheda dei carciofi dove c'è scritto la stagione e il tipo di prodotto. Consigli per l'acquisto "il carciofo deve risultare pesante in mano e sodo. Le foglie devono essere chiuse, altrimenti vuol dire che non è fresco. Un trucchetto per verificarne la freschezza: le foglie devono staccarsi di netto ed essere ancora piene di linfa". La conservazione, i prodotti derivati e la cottura nei diversi modi. Come dei carciofi si parla di asparagi, melanzane, avocado, carote, funghi, zucca, cetriolo, spinaci, finocchio, erbe fresche, piselli, fave, taccole, patate, ravanello e pomodori.
Dopo il libricino piccino picciò dell'edizione Piccoli spuntini "La mia casetta in Canadà ", è la volta di Pesto & condimenti veloci di Bibliotheca Culinaria. L'autore è Joshua Clever e le fotografie sono di Marie Pierre Morel. Il prezzo è di 11,40 e anticipo dicendo che è un libro delizioso da non perdere per nessuna ragione. Nessun amico genovese (soprattutto la mia adorata Cecilia) mi rimproveri ma se la prenda con Joshua, oh *segue risatina isterica. Lo so che i genovesi non sono solo legatissimi al pesto in quanto pesto ma anche alla terminologia pestosa (l'Accademia della Crusca dopo petaloso non può più dire niente a nessuno). Il Pesto è come un marchio registrato e marchiato a fuoco nella terra della Liguria; i Liguri reputano tale (delizioso e meraviglioso) pesto solo ed esclusivamente se si parla di: basilico, pinoli, aglio, parmigiano, pecorino sardo e olio extra vergine d'oliva. Sta di fatto però che il pesto è diventato un po' come la "nutella" per tutte le creme di cioccolato. Una parola di uso comune e in tutte le parti del mondo che indica ormai un condimento. Una salsa a crudo con ingredienti amalgamati a freddo che condisce carni, verdure, bruschette e qualsivoglia pietanza. Sono un'amante del pesto nonostante abbia parlato di pesto vegan con il tofu; eresia d'accordo, ma che consente anche agli intolleranti al latte di non privarsene. Nota che andrebbe, a prescindere dall'eticità e moralità di ogni singolo individuo, ricordata.
Di Ottolenghi ne ho parlato qui. Della sua incredibile vita, passione e bellezza che è davvero troppa da poter descrivere nella totalità . Jerusalem come...
Yotam Ottolenghi è uno scrittore di cucina, nato e cresciuto a Gerusalemme. Ha studiato all'Università di Tel Aviv. Yotam invece di arruolarsi nelle unità di combattimento (IDF) è entrato nell'Intelligence. Ha completato un master in letteratura e lavorato a Haaretz, uno dei più grandi quotidiani di Israele. Nel 1997 si trasferisce in Gran Bretagna per iniziare un dottorato di ricerca e nel frattempo (visto che aveva tanto tempo a disposizione *sbatte la testa sul muro) decide di frequentare Le Cordon Bleu, scuola di cucina prestigiosissima, a Londra. Il bello? Che è solo l'inizio di una piccolissima parte della sconvolgente e avventurosa, quanto incredibile, biografia di questo grande uomo a cui ho costruito saggiamente un altarino in casa. L